Parole parole parole: DIALOGO e DISCUSSIONE
Pasquale Gerardo Santella 5 Novembre 2020Dialogo è una bella parola, colta, educata, rispettosa verso gli altri, disponibile alla collaborazione, efficace e costruttiva. Viene dal latino dialÅgus, che deriva dal greco διάλογος, dal verbo διαλÎγομαι ossia "conversare, discorrere", lemma formato da logos , "discorso" e da dia, "fra": significa quindi "discorso tra" (persone). Come l’acqua di un fiume che scorre tra due rive opposte.
Dialogo è spesso usato come sinonimo di discussione, si ritiene che i due termini abbiano lo stesso significato e quindi siano intercambiabili tra di loro.
Ma nella realtà hanno due significati completamente diversi. E ce lo dimostra proprio la loro etimologia. Di dialogo abbiamo detto e veniamo dunque a discussione, dal verbo “discutere”, dal latino disquatere, scuotere con forza, nel senso di mescolare i vari pareri per stabilirne e imporne quello che si ritiene il più valido.
la particella dis indica separazione. Come una partita di ping pong in cui i due giocatori uno di fronte all’altro, separati da una rete tirano alternativamente un colpo ciascuno nel campo dell’altro fino a quando uno di loro per sua bravura o per errore dell’avversario vince il game.
E allora in una discussione su un qualsiasi argomento ognuno cerca di imporre il suo punto di vista e accetta solo le opinioni che rafforzano la sua, rigettando tutte le altre, fino a che la sua non prevalga.
In un dialogo invece è fondamentale l’ascolto dell’altro e la disponibilità a modificare il proprio punto di vista sulla base delle argomentazioni dell’altro, in modo da costruire un significato comune con il contributo di tutti. Quindi, niente discussioni. Solo dialogo.