Parole parole parole: ROSA
Pasquale Gerardo Santella 6 Maggio 2021Maggio è il mese delle rose e stavolta vogliamo offrire questo odoroso fiore ai nostri lettori soffermandoci sul suo nome. Dico subito che rosa deriva dal greco rhodon, riconducibile alla radice wrdho, spina, (come vedete il proverbio “Non c’è rosa senza spina” è vero anche dal punto linguistico) e avverto che è una parola dai molti significati, che ci concede di giocare con essi.
Muovo da un ricordo scolastico dell’infanzia. Terza elementare, studio della geografia, una sfilza di monti, pianure, mari, fiumi, laghi, città da imparare a memoria. Tra le Alpi Pennine incontro il monte Bianco e capisco che è chiamato così per le sue nevi (bei tempi quelli in cui non ancora cominciavano a sciogliersi), poi il monte Rosa e, complice anche una immagine sul testo che ne raffigurava il profilo rosato, dò per certo che il nome gli deriva dal fatto di essere di colore rosa, tanto più che il maestro spiega che appare così quando è colpito dai raggi del sole all’alba e al tramonto.
Che delusione scoprire molti anni dopo che il monte Rosa non aveva niente a che fare con il colore rosa, ma il significato era da ritrovare nella lingua locale nella parola “rouese” o “rouia”, che in dialetto significa “ghiacciaio”.
Ma, oltre al fiore e al colore, rosa può abbinarsi a tutta una serie di espressioni in cui per analogia assume significati diversi. Pensate alla “rosa dei venti” (il diagramma che rappresenta la provenienza dei venti), alla “maglia rosa” (quella che indossa il vincitore del giro d’Italia), alla “cronaca rosa” (le vicende private in campo sentimentale), alla “rosa dei candidati” (l’insieme degli aspiranti a un incarico), a “Il nome della rosa” (il romanzo di Umberto Eco)… E potreste trovare decine e decine di esempi.
A proposito: se leggete la parola con la o chiusa invece che aperta scompare il nome del fiore e al suo posto avete il participio passato del verbo rodere. Che tristezza una ròsa rosa!
E lo sapete che uno dei maggiori critici letterari si chiama Asor Rosa, due cognomi allo specchio? E per finire conoscete la famosa frase della scrittrice americana Gertrude Stein: Una rosa è una rosa è una rosa è una rosa. Mai sentita? E cosa significa? Beh, qui il discorso si fa serio. E noi abbiamo solo voluto divertirci.