Associazione "Naturae": una serata Karaoke tra cibo, vino e tradizione
Luigi De Luca 8 Gennaio 2023Giovedì 12 gennaio 2023. Palma Campania.
L’Associazione culturale “Naturae” – a partire dalle ore 20:00 – presenta un’elettrizzante serata Karaoke all’insegna del divertimento e del buon cibo tradizionale.
Nell’affascinante cornice delle antiche cantine del Palazzo Aragonese, presso il ristorante “Cerere e Bacco”, si avrà modo di sperimentare la poliedrica filosofia dall’insolita unione di competenze gastronomiche e ristorative di Giovanni Salvati e quelle linguistiche e storico-culturali di Diletta Iervolino.
Con un biglietto d’entrata – dal costo di 18,00 – gli ospiti saranno deliziati con antipasti a base di fritto napoletano, primo piatto (con il tradizionale spaghetto palmese con le nocciole) e un buon bicchiere di vino.
Con un biglietto d’entrata – dal costo di 18,00 – gli ospiti saranno deliziati con antipasti a base di fritto napoletano, primo piatto (con il tradizionale spaghetto palmese con le nocciole) e un buon bicchiere di vino.
«Due giovani ristoratori dalla spigliata creatività – come ce li presenta la presidente dell’Associazione "Naturae" Rosa Ferrante – con i quali abbiamo fortemente voluto questo evento, volto ad esprimere il gusto ingranaggio tra natura e tradizione, con una particolare attenzione alle numerose risorse del nostro territorio palmese»
Semplicità, tradizionalità, territorialità, stagionalità. Saranno questi gli ingredienti necessari per rendere gustosa una serata a dir poco elettrizzante vista anche la straordinaria presenza della nota cantante campana Mary Esse.
Il karaoke come «collante sociale – afferma ancora Rosa Ferrante – capace di rilassare ed esprimere il nostro modo di porci rispetto alla natura: autentico, goliardico, vitale». Una motivazione del tutto pertinente se si vuole ripercorrere la storia sin dai tempi della tragedia greca, che negli studi di Oscar G. Brockett (in Storia del teatro) riconduce la stessa ad una “iniziale improvvisazione” nata «dai cantori del ditirambo, un inno cantato e danzato in onore di Dionisio».
Lo stesso, che secondo il mito greco era il Dio della fertilità e del vino «attraverso cui ricercare l’unione mistica con l’impulso creativo originario» e che poi diventa Bacco per gli antichi Romani, dalla cui etimologia vi si scorge il "clamore", da cui deriva la parola italiana “baccano”.
Lo stesso, che secondo il mito greco era il Dio della fertilità e del vino «attraverso cui ricercare l’unione mistica con l’impulso creativo originario» e che poi diventa Bacco per gli antichi Romani, dalla cui etimologia vi si scorge il "clamore", da cui deriva la parola italiana “baccano”.
Insomma: tutto ritorna, come una continua nascita, la cui dea era Cerere (Gulp!). Anche grazie ad una semplice “performance sociale”, come quella del Karaoke, capace di durare nel tempo (Kara) sottoforma di orchestra (Akesutora), che tra l’altro era l’elemento strutturale più antico del teatro di Dionisio e utilizzato anche come spazio per la danza.
«L’idea – conclude Rosa Ferrante – è iniziare ad intraprendere un percorso, con l’intenzione di coinvolgere anche tutti gli altri commercianti della zona».
Redazione
21 Novembre 2024
ULTIMI ARTICOLI
Grande successo per il Mercatino Solidale delle associazioni di Palma Campania
Redazione
21 Novembre 2024
La Donna tra Arte e Antologia: appuntamento il 24 novembre al Complesso San Filippo Neri di Lauro
Redazione
18 Novembre 2024