Attenti alle Cartelle Esattoriali infondate, Difesa Consumatori e Contribuenti continua negli annullamenti di cartelle per multe di Enti e Prefetture che vengono anche condannate alle spese
Redazione 1 Febbraio 2023Seppure sia iniziata la Rottamazione-Quater, continuano ad arrivare cartelle esattoriali ed ingiunzioni di pagamento relative ad infrazioni al codice della strada di diversi anni passati, spesso anche per alcune migliaia di euro. Difesa Consumatori e Contribuenti, come conferma l'avv. Cristiano Ceriello responsabile legale dell'associazione, anche in questi giorni continua ad ottenere l'annullamento di atti esattoriali che richiedevano pagamenti di multe poi verificatesi prescritte o mai notificate regolarmente. E gli Enti, come ad esempio in una recente sentenza pubblicata a gennaio 2023 dal Giudice di Pace di Salerno seguendo l'orientamento di altri Giudici di Pace, vengono anche condannati alle spese di giudizio.
Attenzione quindi agli atti esattoriali notificati anche in queste ore o negli ultimi tempi, le notifiche precedenti vanno controllate e lo stesso vale per i termini di prescrizione che sono di cinque anni. In Italia spesso il sistema delle sanzioni può portare delle multe ad arrivare anche a triplicare rispetto al verbale originaria. Un verbale che risulta notificato, dopo 60 giorni raddoppia automaticamente, e dopo diversi anni può arrivare ad essere richiesto più del triplo della somma originario. Esempio ne sono le contestazioni per eccesso di velocità che possono arrivare anche a toccare migliaia di euro quando cartella esattoriale.
Quindi, come ribadisce l'avv. Ceriello, attenti a controllare per bene gli atti esattoriali e i verbali che sono alla base delle richieste.
Il Dott. Pasquale Di Carluccio, presidente dell'associazione, ricorda però che per salvare le proprie tasche bisogna muoversi per tempo, visto che sono solo trenta i giorni per promuovere opposizione.
Attenti quindi a muoversi per tempo, ne va delle nostre tasche e risparmi.