Carbonara di Nola è invasa dai topi

Giovanna De Luca 14 Settembre 2020
Carbonara di Nola è invasa dai topi

Carbonara di Nola è invasa dai topi. Da diversi mesi circolano indisturbati, per le strade, lungo le mura, sui balconi, nei giardini e nelle campagne. Non pochi i cittadini carbonaresi che lamentano la presenza non solo di semplici ratti, ma anche e soprattutto di pantegane, che sembra si siano proliferate nel corso di queste ultime settimane.

Dall’ufficio Tecnico del Comune di Carbonara di Nola, il responsabile Umberto Sibilla afferma: “Molti cittadini ci hanno informato della presenza di questi roditori. Essendo Carbonara un paese montano, con produzione di nocciole e noci, si sa che questi animali abbondano dove c’è cibo. Non aiuta, poi, la crescita delle erbe infestanti, che crescono dappertutto e rapidamente con una facilità irrisoria, e si riproducono per i semi in abbondanza ed è opportuno estirparle velocemente”.

Sibilla aggiunge: “È l’Asl che effettua la derattizzazione, una tipologia di disinfestazione contro topi e ratti, con delle esche velenose in bustina, condite con resti di pasta fresca aromatizzata alla frutta. Questa derattizzazione avviene abbandonando queste esche nelle caditoie stradali, in modo da evitare di contaminare ambienti, alimenti ed altri animali”.

L’Azienda Sanitaria Locale si serve di una ditta specializzata stilando un programma di trattamento. “A Carbonara verrà svolto in tre interventi: il primo trattamento è stato già svolto il 15 luglio, il secondo ci sarà il 23 settembre e l’ultimo il 25 novembre”.

Infine, conclude il responsabile dell’ufficio Tecnico: “Ritengo che questi metodi di derattizzazione non siano molto efficaci. Sarebbe molto più utile ed efficiente la lotta biologica: i gatti non ci sono più nelle strade e tra le campagne. Quelli che ci sono, si trovano tra le mura domestiche ben nutriti e non necessitano di cacciare”.

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