Carbonara di Nola, genitori in ansia per il continuo rinvio dell'apertura della scuola
Giovanna De Luca 28 Settembre 2020L’apertura della Scuola rimane un grande punto interrogativo. Questa mattina doveva iniziare l’anno scolastico post-Covid e post-elezioni al plesso dell’Istituto Comprensivo “Antonio De Curtis” di Carbonara di Nola.
Ma una nuova ordinanza emanata dal Comune, alla vigilia dell’ingresso, fa rimandare di altri giorni il rientro in classe. Slitta il tutto al 1° ottobre, causa l’allerta meteo diramata dalla Protezione Civile della Regione Campania nei giorni 28, 29, e 30 settembre 2020.
Un inizio tanto desiderato per i genitori poiché, con la pandemia, si sono visti sospendere le attività didattiche da un giorno all’altro e costretti a coprire più ruoli: maestra e genitore, il tutto mentre lavoravano. Esasperazione, accompagnata da altrettanta ansia, sono i sentimenti più vivi che stanno provando in queste settimane le famiglie.
“Ormai è tutto incerto, non riusciamo a pianificare e a organizzare più niente”, sono le parole di Francesca, Maria, Rita, Anna, mamme lavoratrici come tante altre, che aspettano che la scuola inizi. In tutte loro, c’è la preoccupazione che possa ricominciare la didattica a distanza e, causa impegni di lavoro, non poter seguire i propri figli.
C’è Giuseppina, che invece esprime così le sue perplessità: “Spero che la scuola non inizi, dopo la paura di questi mesi e i continui contagi che si stanno verificando, non è opportuno che i miei figli, come anche quelli degli altri, debbano vivere nuove tensioni e recarsi in classe nel terrore di poter essere contagiati o contagiare qualche compagno. In fondo, la didattica on-line ha funzionato e credo che possa funzionare ancora”.