Carbonara di Nola: l'Opposizione scrive al Prefetto per "bacchettare" la Maggioranza

«C’è voluto l’intervento della Prefettura di Napoli per consentire la convocazione di un consiglio comunale in quel di Carbonara di Nola».

A darne notizia è l’avvocato Vincenzo Rainone, consigliere comunale del gruppo “Fare per Carbonara di Nola”, schierato sui banchi dell’Opposizione.

«Insieme agli altri consiglieri Arcangelo Sepe e Marcello Casalino – spiega lo stesso Rainone – a gennaio abbiamo richiesto la convocazione di un consiglio comunale per chiedere al sindaco Antonio Iannicelli di conferire circa la documentazione riguardante il finanziamento della Chiesa della Annunziata avente ad oggetto il restauro e la valorizzazione della stessa. In più, abbiamo formulato un'interrogazione circa gli atti relativi al finanziamento dell'asilo nido comunale, da effettuarsi in Via Sansonetto».

Rainone così prosegue il suo intervento: «Siamo dovuti ricorrere al Prefetto per segnalare e sollecitare la convocazione del consiglio comunale, così come previsto dalla legge. Non è la prima volta, purtroppo, che il sindaco Iannicelli e questa Maggioranza assumono un atteggiamento del genere e, anche in questa circostanza, è stato necessario un intervento dalla Prefettura di Napoli per ripristinare quanto previsto dalla legge».

Diventa sempre più serrata la dialettica politica al palazzo di città…

«Se questa Maggioranza è convinta di poter trattare l’Opposizione in questo modo, senza il rispetto delle regole, dei principi democratici, non garantendo i diritti della Minoranza, è completamente fuori strada. Noi di “Fare” non arretriamo nemmeno di un millimetro, faremo valere i nostri diritti in tutte le sedi opportune, mantenendo fede al mandato popolare ricevuto», ha così concluso Rainone.