Carbonara di Nola sul filo della 'zona rossa': contagi in aumento e commercianti in ansia

A Carbonara di Nola non sembra arrestarsi la crescita di nuovi casi di Covid-19, con una progressione che va avanti da giorni. L’ultimo aggiornamento dei dati, dell’andamento epidemiologico del virus nel paese collinare, è quello di ieri sera, pubblicato sulla pagina istituzionale dal Centro Operativo Comunale di Protezione Civile: 54 contagiati, ancora positivi 47, guariti 5, deceduti 2.

Uno stato di profonda angoscia si sta manifestando nella cittadinanza, preoccupata che il paese possa diventare zona rossa, essendo Carbonara un piccolo centro, con una popolazione di circa 2.400 abitanti. Un timore che attanaglia soprattutto i commercianti del luogo, allarmati che si possano subire batoste e contraccolpi pesanti circa la tenuta delle proprie attività.

Infatti, molte attività vengono frequentate e supportate da una clientela che abita anche nei paesi limitrofi. Sui ‘social’, viene manifestata la preoccupazione di tanti esercenti. Tra questi, il barbiere Free Style di via Roma, che – volendo replicare a quanti stanno invocando la ‘zona rossa’ a Carbonara di Nola, scrive:

«Nel nostro paese non ci sono solo attività di genere alimentari e di prima necessità, a Carbonara ci sono barbieri, parrucchieri, fiorai, negozi di abbigliamento, un centro scommesse e dei bar. Ci hanno imposto delle regole e ci stiamo convivendo giorno per giorno, sperando che tutto finisca presto e si ritorni alla normalità, senza leggere la paura negli occhi delle persone».

«Noi tutti stiamo cercando di andare avanti, cercando di dare un futuro per i nostri figli. È vero, la situazione sta peggiorando, ma non dobbiamo mollare. Siamo forti e rispettiamo le regole, per chi ci crede, non spegniamo questo paese proprio adesso».