Carnevale in Campania 2022 Tradizioni e curiosità

La tradizione del Carnevale in Campania.

Gli eventi dedicati al Carnevale a causa della pandemia sono rinviati di qualche settimana, i programmi per questa festa attesa da bambini ed adulti vengono continuamente aggiornati per garantire lo svolgimento delle sfilate in pieno rispetto delle normative Covid.

La tradizione del Carnevale in Campania è molto sentita ed è caratterizzata da maschere tipiche, carri allegorici, giochi di squadre e sfide di quartieri. Tutti i cittadini si sentono coinvolti in questa grande festa e la macchina organizzativa si mette in moto molti mesi prima. In alcune città della provincia la sfilata dei carri allegorici è diventata nel corso degli anni una vera attrazione turistica. Nella settimana di festa che precede la conclusione del Martedi Grasso in alcuni paesi sono organizzati eventi gastronomici atti a valorizzare prodotti locali. Vengono coinvolte le Eccellenze del territorio e si ha la possibilità di conoscere realtà aziendali che supportano prodotti a chilometro zero.

Il Carnevale oltre ad essere la festa di coriandoli, di musica e di balli tradizionali è nella regione Campania un vero e proprio spettacolo a cielo aperto.

La prima città che ha ufficializzato il rinvio dell’edizione del 2022 è stata Palma Campania. Una decisione sofferta e difficile, ma indispensabile in considerazione della situazione pandemica in corso. Il Presidente della Fondazione Carnevale Palmese Claudio Ferrara ha dichiarato che nel momento che la situazione sanitaria presenterà un miglioramento, sarà disposto ad attivare gli incontri necessari allo svolgimento della festa con le associazioni delle quadriglie in totale sicurezza.

Il Carnevale Palmese ha scelto come leit motiv 2022 la cultura. In estate, poi, le nove Quadriglie si sfideranno con canti tradizionali, musiche e balli. La festa delle Quadriglie si terrà a giugno nel pieno rispetto delle normative Covid.

Il Carnevale di Sarno con la sua maschera Alesio è un vero spettacolo con radici antiche, ricco di cultura, storia e tradizione. Oltre alla sfilata dei carri i figuranti ripropongono la storia del paese attraverso la loro maschera simbolo Alesio. Il volto è dipinto di azzurro e di giallo, due colori simbolici. L’azzurro indica l’infinito ed è il colore del cielo, il giallo indica la morte, infatti nell’antichità i defunti venivano dipinti di giallo. La presenza di questi due colori sul volto sta simbolicamente ad indicare il dualismo tra la vita e la morte. Il Carnevale sarnese fino a pochi anni fa terminava con la “Morte del Carnevale” che veniva processato e condannato ad ardere in pubblica piazza. Alesio proclamava un testamento pubblico dove citava i suoi lasciti assurdi. La “Morte di Carnevale” non si rappresenta più e l’Associazione Carnevale Sarnese ha dedicato un carro allegorico ad Alesio che viene festeggiato e portato in trionfo con balli, musica e coriandoli per le strade della città.

A Maiori, Costa d’Amalfi, dopo un anno di sospensione causa emergenza Covid torna il Gran Carnevale Maiorese. L’appuntamento con la quarantottesima edizione è dall’8 al 15 maggio 2022 ed il tema della manifestazione di quest’anno è il “Viaggio”. I Maestri della cartapesta hanno dato vita a quattro giganti semimoventi che sfileranno per le strade della cittadina per poi raggiungere il lungomare. I carri saranno preceduti da corpi di ballo con costumi ed esibizioni a tema. Il Carnevale di Maiori è riuscito nel corso degli anni a diventare tradizione, infatti, dalla prima edizione del 1971 molto è stato consolidato a partire dalla sfida goliardesca con la vicina Minori. Il campalinismo è stato dunque, l’artefice di questa manifestazione che nel tempo è divenuta caratteristica del territorio.

Con la speranza di vivere serenamente la festa più amata dai bambini, dove tutto diventa colorato e scherzoso, dove i pensieri si alleggeriscono e si fanno chiacchiere di zucchero a velo vi auguriamo un

Buon Carnevale.