"Cinema Samuele": dopo sette anni il nuovo album di inediti di Samuele Bersani
Franco Simeri 31 Ottobre 2020A distanza di sette anni dall' ultimo disco ("Nuvola numero nove") e in attesa di festeggiare i suoi 30 anni di carriera nel 2021, Samuele Bersani pubblica uno dei lavori migliori della sua discografia proprio nel giorno del suo cinquantesimo compleanno. "Cinema Samuele" è un viaggio all'interno di dieci lungometraggi proiettati nell'immaginazione dell'autore, raccolti in una vecchia pellicola e presentati in questo fantomatico multisala.
Il brano che ha anticipato l'uscita del disco, "Harakiri", è un meraviglioso affresco che miscela dolore e rinascita con la consueta abilità descrittiva, e non a caso l'apertura fa proprio riferimento al tema cinematografico ("Stava facendo harakiri/ chiuso in un cinema porno francese"). Diretto, immaginifico, radicato e metricamente sempre perfetto nell'esposizione.
Maniacale la cura che è stata riservata agli arrangiamenti, nei quali viene fatto ampio utilizzo di trame elettroniche.
Dieci storie che parlano di amicizia femminile ("Le Abbagnale"), della tecnologia al centro delle nostre vite ("Scorrimento verticale"), c'è anche un ritratto graffiante del mondo degli artisti ("L’intervista"). Samuele ci parla del presente, del passato e persino di un futuro immaginato in "Distopici (ti sto vicino)", ma in realtà ancora tutto da costruire insieme.
È esemplare la familiare abilità poetica sciorinata in brani intensi quali "Pixel" o "Il tiranno" che con perfetti inserti strumentali impreziosiscono notevolmente la raffinata e istrionica penna del cantautore romagnolo.
Non manca, ovviamente, il richiamo alle più classiche ballate erette principalmente sull'asse voce/pianoforte. La splendida "Il tuo ricordo" è un'analisi, senza sconti, delle dolorose difficoltà nel dimenticare il passato, con un presente che prova a combatterne le memorie ("Il tuo ricordo trova un buco nella rete/ s'infila dentro il mio cervello e fa il padrone"), fervido ed emozionante il monologo di "Con te" ("Sei una poetessa in piena come un fiume/ superi l'argine e allaghi di rime").
La "Mezza bugia" che vizia spesso i rapporti di coppia ("Ma ho saputo l'altra metà/ ed è stata a quel punto più dura") conferma lo stato di forma di Bersani.
Menzione doverosa per la copertina del disco in cui niente è lasciato al caso. Tra presente ("Andrà tutto bene") e passato (l'orologio della stazione di Bologna fermo sulle ore 10:25), l'immaginazione, luci e ombre e la statua di Nettuno di Bologna, città che ha accolto il cantautore riminese da molti anni.
Sono stati sette lunghi anni d'attesa, ma "Cinema Samuele" ci ripaga ampiamente di questa e si è già formata una lunghissima fila per assistere allo spettacolo.
Tracklist
Pixel – 5:57
Il tiranno – 4:01
Mezza bugia – 3:34
Il tuo ricordo – 3:46
Harakiri – 3:16
Le Abbagnale – 4:22
Con te – 3:41
Scorrimento verticale – 4:12
L'intervista – 3:51 Distopici (ti sto vicino) – 3:02