Contrasto alla crisi per Covid: il "partito dei Sindaci" dona gli stipendi alle famiglie in difficoltà

È partita la sfida della solidarietà tra i Sindaci dei diversi Comuni del nostro territorio, la cosiddetta #ChallengeDeiComuni, che consiste nel devolvere lo stipendio di novembre per aiutare le persone rimaste senza lavoro e senza soldi (per colpa dell’emergenza economico-sanitaria), permettendo loro di acquistare beni di prima necessità.

Una sfida partita e lanciata dal sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, e che in questi giorni sta coinvolgendo le Fasce Tricolori di molti paesi ed anche imprenditori che vogliono fare donazioni. Una settimana fa, lo stesso primo cittadino di Ottaviano, Luca Capasso, aveva formulato una richiesta ‘accorata’ a tutte le istituzioni politiche, italiane, campane e territoriali, a muoversi in tal senso ed ora sembra smuoversi qualcosa di significativo, a cominciare dai sindaci.

Nella #ChallengeDeiComuni, ogni Sindaco nominato potrà accettare o meno la sfida, rinunciando o meno a parte dello stipendio, e chi accetta a sua volta dovrà nominare pubblicamente altri 3 Sindaci. Presente, in questa gara alla Solidarietà, anche il primo cittadino di Nola, Gaetano Minieri, che ha pubblicato sui Social un post dichiarando: “Rinuncio volentieri allo stipendio di Novembre, accettando la sfida di solidarietà lanciata dal collega Giacomo Pascale, sindaco di Lacco Ameno e dal mio fraterno amico Franco Barbato, sindaco di Camposano, al fine di devolvere questi soldi alle persone in difficoltà per l’emergenza causata dal Covid-19”.

Minieri ha aggiunto: “Per il momento rinuncio a fare le tre nomine. Di fatto, si muove il partito dei Sindaci, che è l’ultimo baluardo al fianco dei cittadini, sempre pronto a prendere per mano nel momento del bisogno il popolo. La beneficenza si fa in silenzio, se non l’avessi pubblicato poteva sembrare che mi fossi sottratto”.