Danilo Iervolino dialoga con i giovani palmesi: "Testa in aria e piedi per terra"

Dove stiamo andando e dove stanno andando le nuove generazioni?
Nella biblioteca comunale di Palma Campania, l'associazione di volontariato Palma Sociale dialoga con il dott. Danilo Iervolino, accompagnato dall'Assessore alla Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili Isernia Donatella con il sindaco Nello Donnarumma. 

Un confronto dibattuto, che ha visto i giovani ragazzi interrogarsi su come interagire con le nuove sfide poste dalla società, facendosi guidare dalla personale e provata esperienza dell'imprenditore Iervolino. 

Tema di fondo: l'importanza della territorialità come fonte di sostegno morale e spinta creativa, per avviare processi e non restare a guardare. In una società, in cui cambia il modo di studiare, di comunicare, di vivere in relazione con gli altri, Iervolino invita i giovani ad «agire!» perché grande è l'«effervescenza creativa» che bisogna cogliere e coraggiosamente concretizzare, a partire dalle piccole cose e soprattuto da se stessi. 

«Chi vuole costruire non deve mai guardarsi indietro! Anche rischiando di sbagliare, travolti dalle numerose critiche. Una mente che pensa sul 'modello americano' e che lo stesso Iervolino riconosce non avere nulla di più del 'modello italiano'.

E al di là di inutili schieramenti tecnici, la capacità e la sfida più ardua sta proprio nel vivere un'ibridazione intelligente e intuitiva delle parti, capace di dischiudere il proprio talento attraverso le necessarie competenze e quella personale "propensione visionaria" che solo può raccontare l'originalità della propria storia e delle proprie idee. 



Insomma: un dialogare a tratti "platonico", che una volta messo in campo - in questo caso nella politica lavorativa - può diventare un vero e proprio metodo scientifico che porta ad un sapere certo, valido per chiunque e universalmente percorribile.

Sia questa un'ulteriore occasione per "pensare insieme" e "agire insieme", non rischiando così di cedere a false ideologie e improduttive astrazioni, dove a prevalere è un sano "principio di realtà",  anche di fronte a "ventate innovative" come quella proposta oggi dal concittadino e imprenditore palmese Danilo Iervolino.