FATTI ROSSONERI: Adios Fidel Voglino, Uno di Noi

Qualche anno fa, all’epoca del mio incarico di addetto stampa della U.S. Palmese 1914, venni contattato dalla lontana Argentina. Era un tifoso del C.A.S.L. (Club Atletico San Lorenzo) che, con fare gentile, mi chiedeva se era possibile avere una maglia rossonera, solo a strisce verticali.

Lo scopo era quello di metterla insieme alle tante altre ricevute, per farne una sorta di museo.

Mi raccontò che questa passione gli era venuta sin dal momento in cui un calciatore del Club Atletico San Lorenzo gli aveva fatto dono, al termine di una partita, della maglia rossonera numero 10.

In ragione di ciò aveva intrecciato rapporti con, quasi, tutte le squadre del mondo che indossavano il rossonero, negro rojo in argentino.

Fu impossibile non rispondere al suo accorato appello.

Preparai un plico con dentro la maglia numero 10 della Palmese ed in più gli feci recapitare il libro Anni Rossoneri del dott. Luigi Nunziata e del prof. Savino Carrella ed il libro Uno Storico Scudetto (autori Gennaro Caliendo, Francesco Iervolino e Dino Parisi), in modo che potesse conoscere la nostra ultra centenaria storia.

Gradì molto il pensiero. Da quel momento avemmo modo di sentirci spesso. Mi raccontava delle sue origini piemontesi e del fatto che fin dalla nascita si trovasse a Mar del Plata, costa atlantica dell’Argentina. Parlavamo di calcio, del suo San Lorenzo, della nostra Palmese e di Maradona, in quanto vicini a Napoli.

Gli parlai del fatto che un argentino avesse fatto le fortune della Palmese, un po’ come D10s.

Molto meravigliato mi chiese chi fosse. Così gli raccontai di Scungio e qualche tempo dopo mi forni delle notizie sui trascorsi argentini di El Gringo nel Ferrocarril, il club in cui aveva militato.

Fidel Voglino è scomparso l’altro giorno. La sua originale collezione di maglie si è fermata al n. 212 e quella della Palmese è catalogata con il numero 206.

In suo onore e nel suo ricordo il Club Atletico San Lorenzo, nel prossimo mese di agosto, allorquando celebrerà il Centenario, allestirà una mostra permanente con tutte le maglie raccolte con tanto amore e dedizione da Fidel.

L’immagine più bella ed emblematica di Fidel è quella che lo ritrae, festante, gioioso ed esultante al gol della propria squadra, aggrappato alla rete di recinzione del campo. Tipico gesto del vero appassionato e sostenitore dei propri colori. Uno di Noi.

Mancherai Fidel.