FATTI ROSSONERI: U.S. Palmese 1914, non solo calcio

Alla metà degli anni Cinquanta il circolo sportivo U.S. Palmese 1914 era strutturato a modo di una Polisportiva.

L’impegno in ambito sportivo del sodalizio non era limitato alla sola partecipazione al campionato di Prima Divisione con la squadra di calcio, ma trovava esplicazione anche in ambito ciclistico.

A tal uopo fu allestito un gruppo di giovani, esclusivamente locali, di volta in volta impegnati nelle gare regionali.

Il progetto sportivo fu portato avanti per oltre un lustro.

Tantissimi furono i successi ottenuti nelle competizioni.

Tra i portacolori del circolo si ricorda Pinuccio Rega, l’atleta più talentuoso, ed i compagni di squadra Gaetano Nunziata Rega ed Antonio Caliendo.

Pinuccio Rega trionfò in diverse gare, tanto da essere annoverato tra le giovani promesse del ciclismo campano del tempo.

Non da meno il contributo fornito da Gaetano Nunziata Rega e da Antonio Caliendo, seppur nelle vesti dei classici gregari del pedale.

Proprio ad Antonio Caliendo è legato un episodio curioso e particolare.

Si correva nel circuito cittadino di Palma Campania, con l’arrivo posizionato nei pressi di via Municipio.

Antonio, che non aveva mai vinto una gara, era in buona posizione in vista del traguardo.

Senonché un fotografo, nel tentativo di riprendere le fasi della corsa, si sporse troppo, facendolo ruzzolare a terra.

L’alfiere del circolo sportivo rossonero riportò solo qualche leggera escoriazione e se la cavò con poco.

Peggio andò al malcapitato ed al maldestro fotografo che rimediò un’ombrellata in testa dal papà del ciclista, sceso da Castello per assistere alle gesta sportive del figliuolo, visibilmente arrabbiato e deluso per quanto accaduto.

A fine gara i rappresentati del Circolo Sportivo dovettero scusarsi con il reporter a cui dovettero rimborsare il costo della macchina fotografica, andata distrutta nel parapiglia.