FATTI ROSSONERI: Vice campioni d’Italia, allievi semiprofessionisti, under 17, campionato 2002/2003

La conquista dello scudetto di serie D nel campionato 2000/2001 rappresenta, senza dubbio, l’apice della gloria sportiva della U.S. Palmese 1914.

Qualche anno dopo, precisamente nel 2003 al secondo campionato di C2, la società rossonera appunta nel suo palmares il titolo di vice campione nazionale allievi semiprofessionisti, under 17.

I giovani rossoneri, guidati da mister Filippo Carrella, superano agevolmente la fase regionale, per di poi approdare a quella nazionale.

Nel girone a tre affrontano in trasferta il Latina e l’Acireale tra le mura amiche del Comunale di via Querce.

I ragazzini terribili si aggiudicano il girone ed in semifinale incrociano i rossoblù dell’Aquila.

Gli abruzzesi, seppur fortissimi, sono sconfitti dai rossoneri.

La finale è conquistata.

Ad Arta Terme, in provincia di Udine, la Palmese dovrà vedersela con i pari età del Savona.

In palio c’è il titolo nazionale di categoria. La partita è, per larga parte, dominata dalla Palmese. I ragazzi di mister Carrella dominano in lungo ed in largo per tutto l’arco della gara, meritando la vittoria.

Ma certe volte nel calcio, come nella vita, le delusioni sono proprio dietro l’angolo.

Nelle partite uniche, si sa, può bastare un errore e la più innocente distrazione può vanificare il lavoro ed i sacrifici di un anno intero.

Proprio una disattenzione difensiva favorisce il vantaggio dei liguri ad inizio gara con il gol messo a segno da Pistone.

Veemente il forcing dei rossoneri; tutti protesi al raggiungimento del pareggio.

La Marca e Nappi sfiorano più volte il gol e soltanto nel finale Capasso, con un tocco sottomisura, riesce a superare il portiere Illiante.

Il pareggio è più che meritato e, per quanto fatto vedere in campo, sta stretto alla Palmese.

Ritmi incalzanti, anche, nei supplementari.

Di Fiore, prima, manda la palla a sbattere sulla traversa, con il portiere fuori causa, e proprio all’ultimo minuto il centravanti Nappi, solo davanti ad Illiante, sbaglia il più facile dei gol.

Si va alla lotteria dei rigori.

Dal dischetto tutti a segno i ragazzi del Savona; Nappi, colto dall’emozione, invece si fa parare il tiro decisivo.

Lo scudetto va al Savona. I giovanissimi rossoneri escono in lacrime dal campo.

Resta la bellissima impresa ed il bellissimo sogno cullato ed inseguito, con tutto il loro ardore, di diventare Campioni d’Italia. Sogno soltanto accarezzato e svanito sul più bello.