Fede e amore per Palma Campania: l’ultimo gesto d’affetto di don Peppino

La sua recente scomparsa ha addolorato tutti, a Palma Campania, e l’amore di Don Peppino Carrella per la cittadina continua ad emanarsi anche dopo la morte. Un tempo parroco presso la chiesa di San Michele Arcangelo, dov’è custodita la statua di San Biagio, patrono di Palma Campania, nelle sue volontà trascritte presso uno studio notarile, ha difatti voluto lasciare degli oggetti a lui molto cari alle istituzioni ecclesiastiche del territorio.

Nella fattispecie, si tratta di tutti i paramenti religiosi, che sono stati donati alle chiese di Palma Campania, agli istituti delle suore ed agli altri organi religiosi dell’area, nonché tutti i suoi libri che sono stati invece donati al Seminario Vescovile di Nola, altro luogo molto caro nei ricordi di Don Peppino, che ha esercitato la sua missione religiosa con amore e grande fede.

Per eseguire le sue volontà è stato nominato un esecutore testamentario, nella persona dell’avvocato palmese Salvatore Cerbone, che così ha commentato: «Don Peppino è stato ben voluto da tutti, era molto legato alla comunità dei fedeli che con lui si interessava di portare avanti le varie attività della chiesa in città. È stato un grande spirito cristiano, per cui ha ritenuto opportuno rilasciare queste sue cose, in segno di affetto e di gratitudine».