Fermento tra i cacciatori in Campania. A settembre riapre la stagione venatoria

Con l'arrivo di settembre, l'attesa aumenta tra i cacciatori dell'area nolana e vesuviana, dove un continente di circa tremila appassionati si sta preparando per la nuova stagione venatoria. Quest'anno, la pre-apertura è fissata per il 1° settembre, con l'avvio ufficiale della caccia previsto per il 15 settembre.

Nella regione, le specie cacciabili sono molteplici e variegate, spaziando dal tordo al colombaccio fino alla beccaccia nelle zone boschive. Un'altra specie cacciabile, l'allodola, è presente anche nell'avellinese, ampliando così le opportunità per i cacciatori.

Le colline di Palma Campania, invece, vedono il proliferare dei cinghiali, attratti da un habitat favorevole. Negli ultimi anni, si sono verificate delle migrazioni di volatili nelle nostre zone, portando specie come gazze ladre, piche, cornacchie e merli migratori a popolare i cieli campani. 

Michele Parisi (nella foto), Presidente della Federazione Arci Caccia di Napoli con sede a San Paolo Belsito, invita i cacciatori a prepararsie a rispettare le normative in vigore, augurando a tutti un buon inizio di stagione venatoria. Con un totale di 41.000 cacciatori registrati in Campania, l'entusiasmo è palpabile e la comunità sta già anticipando l'inizio della stagione, desiderosa di tornare.