Fratelli d'Italia, dura nota dei consiglieri di Terzigno: A Napoli vince la solita regia esterna

“La politica è una nobile arte a cui siamo tutti devoti e convinti che possa essere il solo strumento per poter rendere migliore il nostro bel Paese. Abbiamo sempre creduto nei valori della riconoscenza e della meritocrazia, per questo oggi siamo delusi dalle scelte attuate da Fratelli d’Italia in merito alle candidature presentate nel napoletano per le prossime Elezioni Politiche che ci vedranno sicuri protagonisti.

Nessun amministratore è stato chiamato in causa nelle scelte e nelle decisioni, nessuno di quelli che da sempre si spendono per il partito e il popolo tricolore ha avuto la possibilità di decidere o di poter correre in prima persona. Non siamo d’accordo con le scelte calate dall’alto, crediamo nella politica che parte dal popolo, dai territori, dai bisogni di ciascun individuo. 

Purtroppo apprendiamo che, invece, dopo aver fatto crescere il Partito, portandolo a diventare il primo in Italia, gli amministratori non contano più o non devono contare. 

Passa la “linea oscura” di chi non vuole che il napoletano e l’area vesuviana crescano, forse spaventati dai risultati quasi bulgari ottenuti nelle passate elezioni, sia politiche che europee, che hanno visto realtà come Terzigno raggiungere percentuali che mai era state toccare in nessuna parte del territorio nazionale. Passa la linea del “Garantiamo i nostri”, quelli che senza voti e senza essersi mai misurati con i cittadini vengono catapultati alla guida del nostro amato Paese.

Il risultato non può che essere una profonda delusione, non la prima dalla fondazione del partito.

La speranza è che il futuro possa rendere evidente a tutti che la vera politica parte da chi macina chilometri per i propri cittadini, da chi marcia con il peso dei problemi quotidiani di chi lo ha scelto sulle proprie spalle, da chi ci ha sempre messo la faccia e tutto se stesso.

Queste scelte non hanno nulla a che fare con i nostri valori, che restano chiari e limpidi come le nostre coscienze. Così non avremo chi ci rappresenta in Parlamento, ma solo gente che sfrutterà il nostro passionale e doveroso lavoro.Non è questa la politica che amiamo”.

Lo dichiarano in una nota i consiglieri comunali di Fdi di Terzigno Antonio Mosca, Vittorio De Simone e il coordinatore cittadino Giuseppe De Simone.