Il gioco si fa "SeminArte"

A scuola, si rischia che l’arte diventi solo un esercizio. Si impara a creare per soddisfare un compito, perdendo il piacere della libera espressione.



Alessandra Bosone, farmacista e insegnante, e Luigi Albi, artista e insegnante, hanno fondato con cinque soci l’associazione “SeminArte” con la promessa di insegnare ai bambini ad amare l’arte e coltivare il proprio talento: «Ecco, il nostro obiettivo è questo: dare a tutti la possibilità di capire se sono predisposti», esordisce la Presidente Bosone.

Dal primo febbraio 2025, infatti, avranno luogo i primi laboratori artistici presso il Museo Possibile di Arte Contemporanea, nelle Ex Scuderie del Seminario vescovile di Nola.

L’arte contemporanea ha abbandonato la referenzialità pura in nome di opere più concettuali. Consegnare ai bambini gli spazi e gli strumenti necessari per coltivare il proprio estro artistico, significa restituire all’arte la genuinità e la spontaneità che la rende «un mezzo, e non più il fine» dei laboratori, come specificato da Luigi Albi: «Cerchiamo di risvegliare le coscienze avvicinando le nuove generazioni all’arte, promuovendo in senso più ampio la cultura, la letteratura, la musica, la poesia».

«Il loro approccio iniziale è sempre quello del gioco, ma quando il quadro comincia a prendere forma, i bambini si responsabilizzano e prendono l’impegno più seriamente» aggiunge Alessandra Bosone.

Le arti figurative, con cui l’Associazione ha deciso di presentarsi al mondo dei più piccoli nel contesto della Mostra disponibile fino al 30 gennaio presso Palazzo Allocca (Saviano) attraverso la Mostra di dipinti “PIANETA 2030”, realizzati da bambini dai 9 ai 13 anni, sono il primo esempio delle varie iniziative che si ha in programma di organizzare.

Sono inclusi per il futuro viaggi artistico-culturali per conoscere il patrimonio locale e nazionale, l’espansione delle attività al teatro, danza e musica, fino a creare una rete di piccoli artisti che possano affermarsi con degli spazi propri all'interno di mostre nazionali.

Le attività proposte dall’associazione “SeminArte” sono un esempio di come la pratica artistica rappresenti il perfetto compromesso tra didattica, educazione, sperimentazione. Un vero e proprio laboratorio di autostima in cui ci si può scoprire bravi, in cui si trasmette la fiducia nelle proprie capacità, mentre all’arte, che attualmente «non è che non esiste più, ma è latente» si prova a restituire la giusta dignità.