Il giovane palmese Giacomo Scovotto approda alla scuola militare della Nunziatella

Redazione 5 Agosto 2024
Il giovane palmese Giacomo Scovotto approda alla scuola militare della Nunziatella

Si è concluso da poco l’iter concorsuale che aprirà le porte a circa 60 giovani del più prestigioso istituto scolastico militare, stiamo parlando della celeberrima scuola Nunziatella che da oltre duecento anni mantiene fede alla sua promessa: “preparo alla vita ed alle armi”, cosi infatti recita il motto della scuola.

La sfida per accedere al 237° corso è cominciata a Maggio con l’inoltro della domanda: quasi mille i giovani che, all’età di 15 anni, hanno messo in conto di lasciare le comodità di casa e la famiglia per terminare il triennio di studi classici o scientifici presso l’istituto militare; selezione dopo selezione, tra prove di efficienza fisica, prove attitudinali, visite sanitarie e prove culturali, alla fine, sebbene a malincuore, la graduatoria ha tirato una riga netta tra chi è dentro e chi è fuori.

Tra i sessanta meritevoli ai primi posti in graduatoria c’è il giovane Giacomo Scovotto, un ragazzo di Palma Campania, che ha appena concluso a pieni voti il secondo anno del liceo scientifico presso l’Isis “Rosmini” di Palma e ha deciso di mettersi in gioco e mettere a frutto le sue capacità fisiche, le competenze scolastiche acquisite grazie alla scuola e la sua voglia di indossare la divisa.

Giacomo vive a Palma Campania, i genitori sono due farmacisti, ha un fratello più grande, che frequenta al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, ed una sorellina di 7 anni. È un ragazzo concreto, amante dello studio, impegnato nel sociale: fa parte da qualche anno del Gruppo Scout CNGEI locale, pratica sport ed ama mantenersi in forma.

Ci spiega che la sua è stata una scelta maturata già dal primo anno del liceo, e già da allora ha iniziato a studiare e ad allenarsi in vista del fatidico giorno dell’inoltro della domanda. Ha dovuto approfondire tutte le materie oggetto del concorso, ed organizzarsi con almeno tre allenamenti a settimana, perché per le prove di efficienza fisica ha dovuto correre i mille metri sotto i tre minuti, fare il salto in alto di almeno 1,25 metri, oltre ai piegamenti sulle braccia ed alle flessioni del busto.

“È stata dura – ci confessa – il concorso mi ha impegnato quasi l’intera giornata per diversi mesi. Inoltre, dovevo conciliare la buona resa scolastica, le attività di scout, le serate con gli amici, ma vedevo i miglioramenti giorno dopo giorno e non importa se con il freddo o la pioggia: andavo a correre, mi allenavo e vedevo la meta sempre più vicina”.

“Per me il 1 Agosto (data di pubblicazione delle graduatorie) si è avverato un sogno: potrò frequentare e poi diplomarmi nel più prestigioso istituto militare d’Italia; potrò portare al massimo il mio livello culturale ed allo stesso tempo gettare le basi per la mia futura carriera da militare. Infatti, terminati i tre anni alla Nunziatella, farò domanda per l’accademia militare di Modena”.

Come hanno vissuto in famiglia questa scelta e quanto peserà la lontananza da loro?

“Mi hanno appoggiato in ogni cosa, ho condiviso con i miei genitori questa scelta. Certo, all’inizio si sono un po' preoccupati del perché volessi lasciare casa, ma poi hanno visto che ero consapevole della scelta e che era un mio forte desiderio. Sicuramente, per i prossimi tre anni, mi mancherà la famiglia, mi mancheranno gli amici, soprattutto i primi mesi dicono che sia dura: tanto studio e poche uscite, niente telefono, ma so che passeranno in fretta. Poi, durante le fasi del concorso ho stretto già delle amicizie con altri ragazzi e ragazze che ho scoperto essere vincitori del concorso come me, quindi ci ritroveremo nello storico edificio della Nunziatella nel cuore di Napoli e credo che diventeremo un gruppo unito, più di semplici amici, perché condivideremo gioie e sofferenze, vivendo insieme per tre anni”.

Quali saranno i prossimi passi: ci sarà una cerimonia di inizio anno scolastico?

“Il 5 settembre ci sarà l’ingresso ufficiale in scuola, accompagnato dai genitori per tutte le procedure di registrazione. Il comandante della scuola, in quella occasione, si complimenterà con i genitori e spiegherà un po’ cosa succederà nei prossimi mesi. Ma la vera cerimonia di ingresso alla Nunziatella si terrà il 18 novembre: in quella data, ci sarà il giuramento del 237° corso, il mio corso, e si terrà in Piazza del Plebiscito con tutti gli onori, le parate e le autorità; è lì che giuriamo ed lì che vorrei già essere…”.

Facciamo allora gli auguri a Giacomo Scovotto, affinché possa raggiungere tutti i suoi obbiettivi e lo ringraziamo per il lustro che saprà sicuramente dare alla nostra terra, orgogliosi di ragazze e ragazzi come lui che rappresentano il futuro, sia nell’ambito militare che civile.

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