Il mestiere di leggere: IO SONO INNOCENTE

Io sono innocente (edizioni MEA) è un libro scritto a quattro mani dalla scrittrice Rossana Castiglia e dalla pedagogista Stefania Guarracino. Dieci interviste a dieci donne detenute nelle carceri di Pozzuoli e di Salerno.

Un viaggio attraverso le loro storie raccontate con dolcezza, con pudore, a tratti con rabbia in cerca di un riscatto personale. Dieci donne che danno voce alle loro bambine ferite. Un progetto comune che nasce dalla volontà di aiutare a guarire noi stesse ed altre donne raccontando il dolore ed il disagio che ha spinto a fare cose terribili.

Il luogo per potere ricominciare è il carcere dove il perdono è un concetto astratto. Il carcere dove la linea di demarcazione tra il buono e il cattivo è quasi impercettibile.

Il carcere ti fa toccare le sbarre, ma te le fa sentire anche dentro e le parole di queste donne fanno riflettere. Leggendo le loro storie non si può non chiedersi al loro posto noi come ci saremmo comportati, come avremmo reagito, cosa realmente avremmo fatto.

Si scopre che il confine non esiste. Dipende dalla realtà sociale di appartenenza e dalla forza che ognuno riesce a sviluppare per sostenere gli eventi che ti travolgono.

Nelle storie di queste donne si sente la sofferenza non curata, l’amore negato. Il progetto di questo libro nasce proprio dalla volontà di dare voce alle loro anime. Donne che sognavano di ballare, di abbracciare, di vivere e soprattutto di essere capite.

Le domande delle interviste sono mirate a scandagliare il vissuto per far riemergere ferite antiche e accarezzare cicatrici inguaribili, per far comprendere il percorso difficile che ognuna di loro sta affrontando per mettere in discussione le proprie scelte e per perdonarsi. Un viaggio di speranza dietro le sbarre verso una vita libera.

Dieci storie che fanno emozionare.