Insigne e Osimhen infilzano il Bologna: il Napoli ha le frecce giuste per tornare in Champions

Lorenzo Insigne si carica il Napoli sulle spalle e lo porta al successo nella tutt'altro che semplice sfida casalinga contro il Bologna. Al 'Maradona' è il talento del 24 azzurro a brillare su tutti e a indirizzare la partita.

Recuperato Ospina, che torna tra i pali, in attacco Gattuso conferma Mertens, spalleggiato da Politano, Zielinski e Insigne; a centrocampo Fabian insieme a Demme, preferito a Bakayoko; in difesa Koulibaly, rientrato dalla squalifica, con Rrahmani, Di Lorenzo e Ghoulam. Fuori Mario Rui, allontanato giovedì dall'allenamento per scarso impegno. Assenze pesanti per il Bologna: Mihajlovic deve fare a meno di Schouten, squalificato, e degli infortunati Tomiyasu, Santander, Faragò e Dijks; in attacco Palacio con Sansone e Skov Olsen, solo panchina per Barrow ed Orsolini.

Dopo i primi minuti equilibrati, il Napoli trova il vantaggio col capitano all’8’: Fabian verticalizza per Zielinski che, col tacco, serve un assist per Insigne, che la mette nel sacco. Al 18’ brividi per il Napoli: Skov Olsen colpisce il palo. Proprio in quest’azione Ghoulam chiede il cambio: problemi al ginocchio per l’algerino, sostituito da Hysaj.

Il primo tempo prosegue con diverse occasioni da ambo le parti: ottimo Skorupski su conclusione di Insigne dalla distanza, ancor più bravo Ospina da distanza ravvicinata su colpo di testa di Palacio. Proprio l’argentino, pochi minuti dopo, fa goal, ma è in fuorigioco. Il primo tempo si conclude con il Napoli in vantaggio.

La ripresa si apre con un’altra rete annullata a Palacio. Dopo quasi dieci minuti Gattuso richiama in panchina Mertens, non ancora al meglio, e inserisce il rientrante Osimhen, fuori dal match di Bergamo contro l’Atalanta. Mossa vincente del tecnico calabrese: al 65’, infatti, su una palla vagante allungata in avanti da Zielinski si avventa proprio l’attaccante nigeriano, che punta Danilo e, appena entrato in area di rigore emiliana, calcia forte battendo Skorupski.

Pochi giri di lancette e ancora il numero 9 azzurro, su assist di un generoso Insigne, ha l’occasione per portare i suoi sul 3-0, ma l’attaccante spreca a porta quasi sguarnita. Il Bologna, però, rientra in partita grazie alla rete di Soriano al 73’ su incomprensione della difesa azzurra. Moto d’orgoglio che dura poco. Sembra una maledizione per gli emiliani, vittime della stessa situazione capitata al 65’: Mihajlovic opera i cambi e, subito dopo, la squadra di Gattuso trova il gol, questa volta con Insigne che al 75’ fa doppietta con un tiro secco - dalla distanza - sul primo palo.

La sfida vive di folate e rapidi capovolgimenti di fronte: pericoloso Politano dalla distanza, grande risposta di Skorupski, e Di Lorenzo; Barrow e Orsolini creano qualche grattacapo ad Ospina direttamente da calcio piazzato. 

La partita termina con il risultato di 3-1 per la squadra partenopea: buona prestazione da parte degli azzurri - quella di Insigne su tutti - e, soprattutto, un Osimhen (forse) ritrovato.