Intervista al Sindaco Raffaele Barone,nominato vice coordinatore provinciale di Forza Italia
Francesco Maria Catapano 12 Agosto 2022Il partito fondato dal Cavaliere Berlusconi nel ‘94,Forza Italia,definisce l’assetto organizzativo migliore per far entrare in squadra amministratori locali che,ad ogni appuntamento con l’elettorato,detengono il pieno di preferenze e sono amati per la loro serietà e disponibilità sui territori.
L’eurodeputato Fulvio Martusciello,berlusconiano dalla prima ora insieme al fratello Antonio,ha accettato la nomina di commissario regionale del partito,subentrando al Senatore Domenico De Siano,affinché alle politiche di settembre la Campania sia decisiva per il risultato sul quale Forza Italia spingerà.
Il nuovo commissario Martusciello incassa velocemente adesioni di primo livello,come l’ingresso del Sindaco di San Paolo Bel Sito Raffaele Barone,stimato avvocato dell’area nolana che,oltre all’attività politica da consigliere comunale fino agli anni 2000 ed attualmente da Primo cittadino con l’elezione del 2020,si è occupato in precedenza di incarichi afferenti alla politica forense come,tra i tanti,quello di Presidente del COA di Nola,di difensore civico dell’omonimo comune e di docente universitario preso l’Uniparthenope.
Il Sindaco Barone ha appoggiato,con la sua candidatura alle scorse elezioni metropolitane,la lista “Grande Napoli”ideata dalla deputata Michela Rostan che,in un secondo momento,si è collocata nella formazione di Forza Italia e a tal riguardo egli dichiara:
”La lista Grande Napoli è nata come una lista prettamente civica che,al suo interno,presentava anime di natura cattolica,liberale e socialista le quali in,larga parte,hanno deciso di confluire in Forza Italia,l’unico partito ad essere portatore in Italia della tradizione del popolarismo e del liberalsocialismo,come rimarcato dall’inserimento del PPE nel simbolo che comparirà sulla scheda elettorale”.
A Barone,lunedì,è stato affidato il ruolo di vice coordinatore del partito forzista in provincia di Napoli:”Ringrazio i vertici,sia nazionali sia regionali,del partito che hanno voluto investirmi di questo ruolo.
Ritengo che la politica più che arruolare altri Sindaci debba essere al servizio della comunità e,in questo caso,degli amministratori che si rivedono nei valori prima citati,permettendo loro di portare le istanze a quelli che potranno essere i vertici del partito e anche a coloro i quali saranno eletti alla tornata elettorale di tra poco,che dovranno svolgere il ruolo di legislatori alla Camera ed al Senato tenendo presenti le specificità di un territorio molto variegato come la provincia di Napoli,dove sarà necessario creare un’osmosi tra le sue diverse aree interne”.