L'arte ecosostenibile di Giovanna Secondulfo incanta e appassiona
Redazione 18 Ottobre 2024Nel cuore di Carbonara di Nola, un piccolo paese della Campania, l’artista Giovanna Secondulfo ha rivoluzionato il concetto di arte ecosostenibile attraverso l’uso di colori naturali estratti da frutti e piante.
La sua tecnica unica non solo riduce l’impatto ambientale, ma crea anche opere vibranti e profondamente connesse alla natura.
Giovanna ha iniziato il suo percorso artistico esplorando materiali tradizionali, ma ha sentito il bisogno di avvicinarsi maggiormente alla natura. Questo l’ha portata a sperimentare con pigmenti naturali, come quelli ricavati dall’uva, dalle ciliegie e da altre piante locali. La sua arte non è solo una celebrazione della bellezza naturale, ma anche un invito a riflettere sull’importanza della sostenibilità.
Utilizzando frutti come l’uva, Giovanna crea colori intensi e duraturi. Il processo di estrazione dei pigmenti è meticoloso: i frutti vengono schiacciati e filtrati per ottenere tinte pure, che poi vengono applicate su tela con tecniche tradizionali. Questo metodo non solo rispetta l’ambiente, ma conferisce alle opere un carattere unico e autentico.
Le opere di Giovanna Secondulfo sono un potente strumento di sensibilizzazione ambientale. Ogni dipinto racconta una storia di connessione con la terra e di rispetto per le risorse naturali. Attraverso la sua arte, Giovanna spera di ispirare altri artisti e il pubblico a considerare l’impatto ambientale delle loro scelte quotidiane.
Giovanna continua a esplorare nuove tecniche e materiali naturali, con l’obiettivo di ampliare il suo repertorio e di coinvolgere sempre più persone nel movimento per un’arte sostenibile. Tra i suoi progetti futuri, c’è la creazione di una serie di opere che utilizzano esclusivamente pigmenti ricavati da piante autoctone della Campania, per celebrare la biodiversità locale e promuovere la conservazione ambientale.