L'Odissea del Teatro Patologico: un film documentario imperdibile
Luigi De Luca 31 Dicembre 2021“L’ODISSEA”. Un film documentario imperdibile, ritornato in onda per la seconda volta su Rai 3, con la regia di Domenico Iannacone e Lorenzo Scurati. Un racconto – diretto da Francesco Giuffrè – “dietro le quinte” di uno dei lavori più impegnativi del Teatro Patologico di Roma, fondato da Dario D’ambrosi.
Protagonisti assoluti, i ragazzi della compagnia: Claudia, Paolo, Marina, Andrea e tanti altri che hanno avuto il coraggio – ancora una volta – di raccontarsi al grande pubblico attraverso il proprio “disagio” aggravato, tra l’altro, dall’attuale Pandemia.
Un viaggio “trinitario”, inteso ad intrecciare tre grandi nuclei narrativi: la storia di Ulisse (protagonista del poema epico), la storia di Dario (direttore della compagnia) e le singole storie dei ragazzi-attori affetti da disturbi psichici. Normalità e follia; ostacoli e incontri; esclusione e integrazione, solitudine e identità. Un risultato a dir poco “destabilizzante”, capace di mettere a nudo tutta la fragilità di questo tempo e quella che, da sempre, accompagna la storia di ogni essere umano.
Il tutto, accompagnato da un ‘religioso silenzio’ che se da una parte permette di percepire un messaggio di senso e responsabilità, dall’altro svela – senza vergogna – la discutibile assenza di un comune consenso.
Quando, verso la fine, leggo che «dopo numerosi riconoscimenti internazionali, il Teatro Patologico rischia di chiudere per mancanza di fondi», ecco che resto senza parole mentre scrivo ad amici per invitarli a prenderne visione su Rai Play prima che il tempo vada avanti di un altro anno. Nuovo, si spera!