La comunità viscianese si prepara all’intervento di restaurazione della Cripta di Padre Arturo partecipando attraverso una grande raccolta di donazioni
Valentina Soviero 26 Dicembre 2023A Visciano un’iniziativa molto importante che, riguarda sì il piccolo paese del napoletano, ma esce dai confini locali per l’importanza solidale che porta con sé. La Restaurazione della Cripta di Padre Arturo D’Onofrio, all’interno del Santuario di Maria SS. del Carpinello. Uomo devoto e credente appassionato, Padre Arturo ha donato la sua vita alla comunità e ai più bisognosi fondando la Piccola Opera della Redenzione. Le sue imprese vengono ancora ricordate attraverso le iniziative lodevoli che si svolgono nella cittadella della carità: tra tutte il Premio Carpine Visciano e la Carezza del Padre, manifestazioni che ogni anno rinnovano il messaggio di amore e solidarietà del sacerdote Servo di Dio.
La Cripta, risalente probabilmente al XIV secolo e restaurata verso la fine degli anni ‘70, si presenta a tre piccole navate. Proprio all’ingresso, sulla destra, c’è la tomba che conserva la salma di Padre Arturo. Questo spazio custodisce un patrimonio di inestimabile valore che appartiene non solo alla storia e alla cultura di Visciano, ma fa parte di un contesto storico-religioso ben più allargato che comprende tutto l’agro nolano e affonda le sue radici anche nel resto del mondo.
La struttura richiede oggi un intervento immediato attraverso un progetto di restaurazione che possa restituirla non solo ai cittadini ma anche ai tanti pellegrini che ogni anno si recano alla tomba del Servo di Dio per pregare e per fare visita alle sue opere. Attraverso un piccolo gesto si può fare la differenza e preservare il ricordo di Padre Arturo. Un gesto di altruismo e partecipazione, di sostegno civile e tutela della memoria storica, culturale e collettiva.
Tra le iniziative nate in sostegno all’intervento di restauro, la tombolata di beneficenza programmata per il 27 dicembre 2023. Grazie all’impegno della Protezione Civile e del Comune di Visciano, in collaborazione con la Fondazione della Piccola Opera della Redenzione, i Missionari della Divina Redenzione e le Piccole Apostole, Visciano rinnova il suo impegno, dimostrandosi una comunità attenta alla valorizzazione e alla salvaguardia del territorio e dello spazio.