La Palmese doma il Lioni: Befi e Fusco firmano il colpo esterno

POLISPORTIVA LIONI – PALMESE 1-2

POLISPORTIVA LIONI (4-3-3): Scognamiglio; Iommazzo, Imparato, Trezza, Palumbo; Caffaro, Alleruzzo, Brogna; Apicella, Merola, Pellegrino (56’ M. Senatore). A DISPOSIZIONE: Di Conca, De Cillis, De Simone, Rizzo, Masini, Fiorentino, F. Senatore, Lambiase. All. Ferullo.

PALMESE (4-3-3): Stasi; Todisco (62’ Krivca), Romano, Guarro, Siano; Prevete, Cardone (89’ Ricci), Fusco; S. Cozzolino, Befi (91’ Taddeo), Barbarisi (76’ G. Cozzolino). A DISPOSIZIONE: Bottone, Casale, Pontillo, Fazi, Miranda. All. Pietropinto.

ARBITRO: Cavalli di Benevento (Adinolfi-Frisulli).

RETI: 13’ Merola (PL), 45+2 Befi (P), 69’ Fusco (P).

NOTE: Spettatori 300 circa, una sessantina giunti da Palma Campania. Ammoniti S. Cozzolino, Scognamiglio, Caffaro, Barbarisi, Imparato, G. Cozzolino. Espulsi al 43’ mister Pietropinto (P) per proteste, al 63’ Palumbo (PL) per gioco violento. Angoli 8 a 2 per la Palmese. Recupero: 2’ pt e 6’ st.

LIONI – Cuore, grinta e talento: questi gli ingredienti che la Palmese è riuscita a mettere in mostra sul difficile campo del Lioni, riuscendo a dare continuità alla sua classifica, che la vede sempre prima nel girone A d’Eccellenza.

Mister Mario Pietropinto deve rinunciare agli infortunati Munao, Frulio e Ciccone, oltre all’ultimo arrivato Gennaro Sorrentino, alle prese con un acciacco nell’immediata vigilia del confronto. Solo panchina per gli altri rinforzi degli ultimi giorni, Krivca e Pontillo. Nella Polisportiva Lioni sono due gli ex rossoneri: l’allenatore Osvaldo Ferullo e l’esterno destro di difesa Iommazzo.

LA GARA: Buon avvio dei padroni di casa. Al 4’ bolide di Alleruzzo dai venti metri e Stasi si distende e sventa la minaccia. Al 13’ il Lioni passa: è Merola a superare con un bel diagonale di sinistro il portiere Stasi, sfruttando il velo intelligente di Pellegrino su passaggio filtrante di Palumbo. La Palmese si scuote, ma trova pochissimi spazi dalle parti di Scognamiglio e così non riesce a creare grattacapi all’attenta retroguardia di casa. Le conclusioni dalla distanza dei vari Befi, Cardone e Fusco non sono particolarmente insidiose. Al 38’ la Palmese reclama un calcio di rigore per una trattenuta ai danni di Guarro in area irpina, ma per l’arbitro è tutto regolare. Stefano Cozzolino e Barbarisi si scambiano di fascia, creando più imprevedibilità alla manovra, intanto mister Pietropinto viene allontanato dall’arbitro per qualche parola di troppo. Nel finale di primo tempo, nel secondo minuto dell’extratime, è Befi a convertire nel sacco un pallone in mischia, su azione d’angolo. Uno a uno!

Nel secondo tempo, il Lioni riparte forte con manovre di prima, tuttavia gli ospiti controllano in scioltezza le folate improvvise di Apicella e compagni. È la Palmese a creare la prima palla gol della ripresa, al 54’ con Barbarisi che serve Befi il cui tiro di prima viene smorzato in angolo in extremis. Lioni in dieci uomini dal 63’ per un fallaccio di Palumbo ai danni di Cardone. La squadra rossonera sale man mano in cattedra e al 69’ valorizza la qualità dei suoi uomini, con un gran bolide di Fusco che lascia di sasso Scognamiglio, siglando la magnifica rete del sorpasso. Il Lioni recrimina per un gol annullato a Trezza, che insacca di testa in area sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma ritenuto in posizione di fuorigioco.



La compagine di casa cerca di pervenire al pareggio, con un colpo di testa di Merola che viene salvato sulla linea da Guarro, ma era tutto inutile perché l’arbitro aveva ravvisato fallo sul portiere, caricato mentre era proteso in uscita. Nel finale, la Palmese controlla con attenzione e grinta la contesa e riesce a portare a casa una nuova vittoria pesantissima in chiave promozione.