La Palmese è la Regina del Derby: Puntoriere firma il Trionfo di Natale

Francesco Iervolino 21 Dicembre 2022
La Palmese è la Regina del Derby: Puntoriere firma il Trionfo di Natale

PALMA CAMPANIA – La strenna natalizia porta in dono la vittoria nel derby contro la Casertana per la Palmese di Mario Pietropinto, lo Stregone rossonero che ha saputo rimescolare gli ingredienti del proprio organico per confezionare un regalo graditissimo alla tifoseria.

Tutti sulla slitta, o per meglio dire sotto la Curva Est, per celebrare una vittoria tutt’altro che agevole, ma voluta, cercata e conquistata con grinta e tenacia. La Palmese festeggia così nel migliore dei modi l’arrivo delle festività, facendo al contempo piombare nella crisi più profonda una Casertana apparsa soltanto a pochissimi tratti la squadra talentuosa e pericolosa che si raccontava sulla carta.

LE FORMAZIONI: Rispetto alla gara esterna di Uri, questa volta mister Pietropinto decide di attingere a piene mani dal “sacco del mercato” destinatogli dalla società: subito in campo, dal primo minuto, il difensore destro Manco e l’attaccante di fascia Oggiano, con l’ulteriore novità nello schieramento di base di Mileto in difesa e di De Feo a centrocampo.

La Casertana risponde con un 4-3-3 che sembra più uno schema ad “Albero di Natale” (4-3-2-1), con i palleggiatori Bollino e Liurni a supportare in prima linea l’attaccante di peso Ferrari.

IL CAPITANO PREMIATO: Prima del fischio di inizio della signora Martina Molinaro della sezione arbitrale di Lamezia Terme, la società della Palmese ha voluto premiare con una targa ed una maglietta celebrativa l’inossidabile Michele Lauri, storico calciatore sia della Palmese che della Casertana, che in entrambe le squadre ha indossato la fascia di capitano.

 

LA GARA: Il primo tempo è un concentrato di tattica e di attendismo, che non favorisce lo spettacolo, tanto che a conti fatti la partita – nei primi quarantacinque minuti – sembra essere tutt’altro che un derby acceso ed avvincente, regalando più di uno sbadiglio ai presenti sugli spalti.

Le uniche azioni degne di nota le costruisce la Palmese: al 10’ Laringe mette in area per il tocco aereo di Puntoriere, che però non inquadra la porta, al 21’ colpo di testa e palla sul fondo, su incursione di Mileto a seguito di un calcio dalla bandierina.

Le squadre decidono sostanzialmente di non concedere spazi e di restarsene sulla difensiva, con contrasti di gioco che si risolvono a centrocampo nel più classico dei “nulla di fatto”.

PUNTORIERE SHOW: Il secondo tempo è di tutt’altra pasta e il merito di accendere la contesa ce l’ha Puntoriere, che al 48’ perfeziona l’inzuccata vincente su cross di Laringe, bravo a farsi spazio a sinistra e a pescare tutto solo in area il suo compagno. L’uno a zero fa decollare le quotazioni della Palmese, pericolosa anche al 51’ quando ancora Mileto si eleva su azione d’angolo e devia alto di testa.

Al 57’ sempre e solo Palmese: punizione conquistata al limite, Galdean alla battuta e la sfera viene spedita a fil di palo, uscendo fuori di pochissimo.

LA REGOLA DEL TRE: La Casertana proprio non va e mister Panarelli opera subito dei cambi, inserendo Taurino e Guida per scuotere i suoi. I Falchetti danno segni di vita al 59’ quando riescono in una sola azione a colpire addirittura tre pali. Angolo battuto da Manzo, palla in area e Rainone di testa colpisce il primo legno, sulla ribattuta interviene Taurino che batte a colpo sicuro e prende un altro palo, dunque la palla perviene sulla sinistra a Manzo che, appena in area, conclude in diagonale e coglie il terzo, clamoroso palo esterno nel giro di pochissimi secondi. Davvero incredibile!

La Casertana non ha però la continuità necessaria per rappresentare una minaccia concreta al vantaggio della Palmese. I rossoneri di Pietropinto (oggi in versione bianca) si rifanno sotto con Pugliese, che al 68’ sfiora il colpo grosso, mettendo di poco a lato su cross del solito e tarantolato Laringe.

A questo punto, la partita diventa un “corpo a corpo” continuo, con la Casertana alla disperata ricerca di metri per avanzare e la Palmese a sbarrarle il cammino in ogni fetta di campo.

IL PARI A SORPRESA: Panarelli dà maggiore peso al suo attacco inserendo Favetta al fianco di Ferrari e al 72’ il gol del pari per i rossoblù arriva in modo piuttosto casuale, con Guida che indovina la girata a volo su cross basso di Paglino, prendendo in controtempo Stasi e siglando l’uno a uno, per la gioia dei pochi supporters casertani appostati proprio dietro la porta rossonera.

PUNTO… RIERE E A CAPO: Niente paura per la Palmese, perché oggi Marco Puntoriere ha il piede caldissimo. È lui l’Elfo magico incaricato da “Babbo Pietropinto” per riportare luce e gioia sullo stadio “Comunale”. Minuto 77’ e nuova triangolazione veloce tra la premiata ditta Laringe-Puntoriere, il primo infila in area una palla che chiede solo di essere spinta in porta e il secondo la impatta come il più abile giocatore di biliardo, andandola a sistemare nel sacco alle spalle di un Prisco assolutamente inerme.

È il due a uno che indirizza definitivamente la partita e la volge totalmente a favore della Palmese, anche perché la Casertana – impacciata e avara di buone idee – si lascia irretire dal gioco maschio dei rossoneri, che non permettono a Casoli e soci di trovare più spiragli apprezzabili sulla propria trequarti.

È QUI LA FESTA: Dopo sei, lunghi minuti di recupero, la Palmese può festeggiare il successo nel derby, facendo un ulteriore ed interessante balzo in avanti in classifica e facendo probabilmente sprofondare in maniera definitiva le velleità di promozione della Casertana.

 

IL TABELLINO DEL MATCH

PALMESE – CASERTANA 2-1

PALMESE (4-3-3): Stasi; Manco (77’ Reda), Mileto, Mautone, Tribuno; Pugliese, Galdean, De Feo (94’ Romano); Oggiano (77’ Cozzolino), Puntoriere (92’ Iadaresta), Laringe (90’ Silvestro). A DISPOSIZIONE: Paduano, Esposito, Cardone, Prevete. All. Pietropinto.

CASERTANA (4-3-2-1): Prisco; Paglino (84’ Galletta), Rainone (84’ Turchetta), Sabatino, Cugnata; Casoli, Manzo, Atteo (52’ Guida); Bollino (46’ Taurino), Liurni (70’ Favetta); Ferrari. A DISPOSIZIONE: Romano, Sena, Vacca, Tringali. All. Panarelli.

ARBITRO: Molinaro di Lamezia Terme (Macripò-Palumbo).

RETI: 48’ e 77’ Puntoriere (P), 72’ Guida (C).

NOTE: Spettatori 1.200 circa, con sparuta rappresentanza ospite. Ammoniti Mautone, Rainone, Manzo, Pugliese. Recupero: 2’ pt e 6’ st.


CREDITIS: Foto di DANILO e AGOSTINO GEMITO.

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