La Palmese in viaggio verso Lioni per completare la preparazione estiva

Ultimata la fase di pre-ritiro in sede, svolta sul manto sintetico dello stadio “Comunale” di via delle Querce, la Palmese sale quest’oggi sul pullman per dirigersi a Caposele, ridente località dell’avellinese, dove soggiornerà in albergo fino al 12 agosto avviando le sedute di allenamento, per il ritiro estivo vero e proprio, presso il campo sportivo “Iorlano” della vicina Lioni.

Mister Savio Sarnataro ha convocato 30 elementi per questa seconda fase di lavoro, in preparazione alla nuova stagione calcistica 2023/2024.

Quattro i portieri, tutti Under, chiamati ad impegnarsi a fondo per conquistare le due maglie del team maggiore: Aprile (2006), Moccia (2005), Scognamiglio (2004), Vitolo (2004).

Dieci i difensori, con la novità dell’ultim’ora rappresentata da Marco Schiavino, 30 anni, ex di Altamura e Paganese: Bruno (2004), De Lucia (2004), De Rogatis (2004), Manco (2003), Mautone, Peluso, Romano, Russo, Schiavino, Tribuno (2003).

Otto i centrocampisti, che si caratterizzano per un perfetto mix di esperienza e gioventù: Amato (2004), Cardone, Carotenuto, De Sio, Fusco, Galdean, Mauri (2004), Reda (2004).

Otto gli attaccanti, naturalmente i più attenzionati dai tifosi, che sperano nelle loro giocate di classe e soprattutto nei loro gol per far volare sempre più in alto la Palmese: D’Angelo, Esposito (2005), Filogamo, Mauri (2005), Noletta (2005), Potenza (2005), Puntoriere, Silvestro.

Il trainer Sarnataro ed il suo staff hanno curato ogni minimo dettaglio per incrementare il livello qualitativo della truppa, con sedute orientate soprattutto alla preparazione fisico-atletica, ma anche alla tecnica, al fraseggio stretto ed al gioco di prima.

Il ritiro in quel di Caposele-Lioni, invece, rappresenterà il “laboratorio” nel quale l’allenatore inizierà a lavorare sul piano tattico, con test amichevoli e sedute dedicate per applicare al meglio i moduli di gioco pensati su carta per far rendere al meglio la compagine rossonera.

Sarnataro predilige un gioco propositivo, con il 4-3-1-2 che rappresenta il suo “marchio di fabbrica”, stando a quanto s’è visto negli anni precedenti in cui ha allenato il Portici, sempre in serie D.

Questo schema tattico impone la presenza in organico di un trequartista di ruolo, che la Palmese punta a reclutare sul mercato di agosto, andando a cogliere qualche buona opportunità.

Al di là di tutto, stando agli effettivi attualmente in organico, la squadra rossonera può comunque contare su varianti tattiche altrettanto interessanti, quali il 4-3-3 (modulo già adottato negli anni precedenti, con mister Mario Pietropinto in panchina) e il 4-2-3-1.