La Palmese inciampa sul Bitonto: pericolosa retromarcia in classifica

Redazione 3 Dicembre 2023
La Palmese inciampa sul Bitonto: pericolosa retromarcia in classifica

PALMESE - BITONTO 0-1

PALMESE (4-2-3-1): Moccia; Manco (64’ Mauri), Manzo, D'Orsi, Morlando; Fusco, Galdean (76’ D’Angelo); Carotenuto (59’ Peluso), Potenza (83’ Amato), Silvestro; Puntoriere. A DISPOSIZIONE: Scognamiglio, Tribuno, Russo, Ferrara, Filogamo. All.Pietropinto.

BITONTO (3-5-2): Diame; Tangorre, Gomes, Aprile; Fioretti, Anaclerio (68’ Grumo), Clemente (85’ Chacon), Masaniello, Stasi (52’ Acampora); Tedesco (75’ Gianfreda), Palazzo (88’ Alba). A DISPOSIZIONE: Tarolli, Lobjanidze, Marchitelli, De Michele. All. Modesto.

ARBITRO: Caggiari di Cagliari (D’Orazio-Zugaro).

RETE: 42’ Palazzo (B).

NOTE: Spettatori 800 circa. Ammoniti Carotenuto, Peluso, Stasi, Muscatiello, D’Angelo. Recupero: 2’ pt e 5’ st.

 

PALMA CAMPANIA – Una stoccata su punizione di Palazzo condanna alla seconda sconfitta di fila una Palmese apparsa abulica e inconcludente in zona d’attacco.

La partita contro il Bitonto, che sapeva tanto di scontro salvezza, è stata compromessa da un episodio sfavorevole, ma è indubbio che i rossoneri ci abbiano messo tanto del loro per complicarsi la vita.

Il buon ruolino di marcia intrapreso sotto la gestione di mister Mario Pietropinto è stato purtroppo dilapidato dai due stop contro Manfredonia e Bitonto, a causa dei quali – adesso – lo spauracchio retrocessione torna di stretta attualità.

LA GARA: Partita tutt’altro che bella. Eppure, la Palmese sembrava averla iniziata nel modo giusto, pressando alto gli avversari e costringendoli a schiacciarsi davanti alla propria area di rigore.

Tutto quel che sa produrre la Palmese, però, è solo un tiro di Silvestro (1’), ben controllato da Diame, e una conclusione di poco alta di Galdean (11’), a seguito di un’azione d’angolo.

Il Bitonto cresce alla distanza e prende coraggio quando al 26’ Palazzo conclude da fuori area, chiamando all’ottima parata Moccia, bravo a non farsi sorprendere e a mettere in angolo.

Al 42’ il duello si ripete, ma stavolta è il numero 17 dei neroverdi a spuntarla: punizione dal limite e sfera ben indirizzata nel sacco, con Moccia che non riesce ad evitare la capitolazione. Zero a uno e squadre al riposo.

Nella ripresa, la Palmese non cambia alcun effettivo e ritorna in campo decisa a riprendere per mano la partita. Le punizioni di Galdean prima e di Silvestro dopo non sortiscono gli effetti sperati.

Al 55’ altro tiro insidioso del solito Palazzo, Moccia c’è e sventa. Mister Francesco Modesto opera alcuni accorgimenti, inserendo nel mucchio Acampora e Grumo, al fine di fare maggiore densità in mezzo al campo e così schermare la propria retroguardia, impedendo alla Palmese di verticalizzare.

Mister Pietropinto ricorre dunque agli avvicendamenti, in special modo ai più offensivi Peluso, Mauri e D’Angelo, ma la musica non cambia.

Nel finale, con un forcing disordinato e frutto più della disperazione che della manovra ragionata, la Palmese sfiora la rete proprio con Peluso e Mauri: nel primo caso, al 74’, l’esterno destro si trova tutto solo davanti al portiere dopo un cross di Silvestro, smorzato di testa da Gomes, ma il suo tiro ravvicinato viene ben contenuto da Diame in uscita; nel secondo caso, all’86’, un pallone messo in area da Fusco trova la correzione finale di Mauri, di testa, con il pallone che si perde sul fondo.

La Palmese si arrende al Bitonto e cede tre punti “sanguinosi” in ottica salvezza, costretta adesso a sgomitare nuovamente sul fondo della classifica del girone H di serie D.

 

CREDITS: Foto di Agostino e Danilo Gemito.

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