La Palmese lancia lo sprint, l'Angri la riprende: pareggio giusto nel derby

ANGRI – PALMESE 1-1

ANGRI (4-3-3): Viscovo; Rondinella, Puca, Ciriello, Severino (61’ Kljajic); Emmanouil, Vogiatzis, Pappalardo (61’ Spunticcia); Rosolino (56’ Lombardo), Tandara, Petricciuolo (92’ Gaeta). A DISPOSIZIONE: Borrelli, Sepe, Gargiulo, Feito, Marasco. All. Scorsini.

PALMESE (4-3-3): Pollini; Tazza (88’ D’Orsi), Aquino, Galeotafiore, Manzi; Manu (63’ Fusco), Virgilio (71’ Ceparano), Okojie; Santarpia, Volpe (80’ Figliolia), Orefice (67’ Peluso). A DISPOSIZIONE: Muraca, Mirante, Fortunato, Coppola. All. Grimaldi.

ARBITRO: Schmid di Rovereto (Stotani-Bianchi).

RETI: 35’ Santarpia (P), 65’ Ciriello (A).

NOTE: Spettatori 2.000 circa, un centinaio giunti da Palma Campania. Ammoniti Virgilio, Kljajic, Vogiatzis. Angoli 6 a 4 per l’Angri. Recupero: 3’ pt e 5’ st.

ANGRI – Sul difficile campo del “Novi”, la Palmese esce con un buon punto a monte di una partita ben giocata da entrambe le contendenti. Sia l’Angri che i rossoneri sono riusciti a folate ad esprimere un buon calcio, alternandosi nelle manovre offensive e cogliendo, a conti fatti, un pareggio giusto.

Giornata speciale per mister Teore Grimaldi, che festeggia il compleanno (per lui 53 primavere, auguri): in campo, si registrano le novità di Manzi (2006) a sinistra della difesa, in luogo dell’infortunato Tiberti, e di Manu in zona mediana, laddove capitan Fusco si accomoda inizialmente in panchina e Virgilio assume il ruolo di play-maker al posto di Ceparano, anch’egli tra le riserve.  

LA GARA: Palmese ben organizzata e rapida nelle ripartenze, Angri motivato e teso a sviluppare una fitta ragnatela di passaggi per allargare le maglie avversarie.

Ne viene fuori un derby dinamico e piacevole fin dalle prime battute: ad inaugurare il tabellino del match ci pensa Santarpia (1’) che conclude di prima intenzione e trova la parata di Viscovo.

L’Angri cerca di replicare, al 9’ Petricciuolo penetra fino all’area di rigore dei rossoneri, prova la battuta, ma spedisce la sfera sul fondo.

La Palmese si fa preferire per incisività, al 13’ tiro fuori di Manu e al 15’ altra bella sortita di Orefice che sfrutta il movimento di Volpe e trova ampio spazio fin sul limite, ma sul più bello conclude malamente fuori, sebbene di poco.

Il match rimane equilibrato, ma a spezzare lo stallo ci pensa Santarpia (35’), che suggerisce un lancio profondo di Volpe e si presenta tutto solo davanti a Viscovo, tocco di precisione e palla nel sacco per lo zero a uno a favore dei rossoneri.

Nel finale di primo tempo arriva una buona palla gol per l’Angri, che al 45’ spreca l’opportunità con Rosolino, “murato” da Pollini nel vivo dell’area di rigore ospite, sugli sviluppi di un cross dalla destra, operato da Rondinella.

Nella seconda frazione di gara, la Palmese va subito vicina al raddoppio, sempre con Santarpia (53’), che in area supera il portiere ma non riesce a battere a rete, ostacolato da due difensori.

Al 58’ pericolo anche per la porta di Pollini, che deve impegnarsi per deviare un tiro improvviso di Petricciuolo, in cerca di gloria con un fendente dai venti metri.

Al 60’ nuovo rischio in area rossonera, dove Tazza smorza un cross di Rondinella e per poco non realizza un clamoroso autogol, deviando la palla in angolo e spedendola a fil di palo, con Pollini ormai fuori causa.

L’Angri, che inserisce forze fresche in campo, insiste e merita il gol del pari, che arriva al 65’ quando – su azione d’angolo – sbuca in area palmese il difensore Ciriello, bravo a sorprendere tutti e ad insaccare la sfera con un preciso colpo di testa.

Al 68’ altra insidia per la Palmese: Petricciuolo semina avversari a destra, penetra in area, finta il cross e batte di potenza verso la porta, ma la palla si alza e termina di poco oltre la traversa.

La squadra di Grimaldi torna a farsi vedere in zona d’attacco all’83’ quando Santarpia effettua un lancio in area, il neo entrato Peluso tocca al centro per l’accorrente Okojie che da due passi si vede respingere il tiro da un difensore.

All’87’ si produce in uno scatto a destra Tazza, palla al limite dove Fusco la raccoglie e fionda a rete, parata di Viscovo.

La Palmese appare più tonica, ma non coglie la buona occasione con Santarpia (93’), che sparacchia a lato, mentre sul cambio di fronte, sempre su azione d’angolo, l’Angri è minaccioso con un colpo di testa di Emmanouil, che si perde alto.

Finisce così il derby, con un pareggio tutto sommato meritato da ambo le squadre, che si sono sostanzialmente annullate sul rettangolo di gara.