La Palmese non muore mai: pareggio ricco di gol sulla giostra delle emozioni
Francesco Iervolino 13 Ottobre 2024PALMESE - MARTINA 3-3
PALMESE (4-3-3): Pollini; Magliocca (73' Tazza), Manzo, Galeotafiore, Tiberti; Mirante (53' Santarpia), Ceparano, Okojie; Peluso (73' Figliolia), Volpe (85' Virgilio), Orefice. A DISPOSIZIONE: Muraca, Aquino, Fortunato, Coppola, Manzi. All. L. Grimaldi (T. Grimaldi squalificato).
MARTINA (4-3-3): Figliola; Mancini, Llanos, De Angelis, Carucci (64' Lupo); Piarulli, Zenelaj, Marinelli; Ievolella (64' Tuccitto), La Monica (85' Bolyki) , Silvestro (78' Resouf). A DISPOSIZIONE: Lotito, Perrini, Cafagna, Maffei, Cariello. All. Pizzulli.
ARBITRO: Kovacevic di Arco Riva (Mazza-Amato).
RETI: 1' Orefice (P), 7' Mancini (M), 33' e 63' De Angelis (M), 60' e 82' Volpe (P).
NOTE: Spettatori 2.000 circa, con discreta rappresentanza ospite. Ammoniti De Angelis, Okojie, Figliola, Marinelli, Resouf. Recupero: 1' pt e 5' st.
PALMA CAMPANIA – C’è sempre poco da annoiarsi quando in campo scende la Palmese. I rossoneri recuperano una partita che sembrava essere iniziata benissimo, per poi complicarsi maledettamente, dando l’impressione di poterla anche vincere, ma alla fine devono accontentarsi di un pari contro il Martina Franca, nella sfida valevole per il sesto turno di campionato.
Orfana del suo allenatore Teore Grimaldi e del suo capitano Giulio Fusco, entrambi squalificati, la Palmese ha comunque dato prova di grande temperamento e tenacia, evitando la sconfitta e collezionando l’ennesimo risultato positivo della serie, che la avvicina al traguardo della salvezza, obiettivo stagionale dichiarato da parte della società cara al presidente Mario Rega.
I rossoneri si dispongono con un 4-3-3 sul rettangolo verde e ritrovano nell’undici di base Tiberti in difesa e Volpe in attacco. Assenti gli infortunati D’Orsi, Mettivier e Squerzanti, indisponibile – come anticipato – lo squalificato Fusco, con la fascia da capitano che passa sul braccio di Luigi Manzo.
Risponde a “specchio” il Martina Franca, che nelle sue fila schiera l’illustre ex di turno Michele Silvestro, mentre un altro ex di vecchia data è l’allenatore Massimo Pizzulli, giocatore rossonero ai tempi della serie C2, edizione 2003/2004.
LA GARA: Subito avanti la Palmese, che al 1' realizza l'uno a zero con Orefice; il Mago è lesto a insaccare su corta respinta del portiere a seguito di un tiro in mischia effettuato da Mirante.
Il Martina ha il merito di non disunirsi e al 7' pareggia subito i conti, con l’esterno difensivo Mancini che inventa una splendida parabola a giro dai venti metri e supera imparabilmente Pollini.
Al 25' angolo di Silvestro, testa di Zenelaj e Pollini blocca centrale la palla. Si cambia fronte al 27' con Okojie che batte ad effetto ed impegna Figliola.
Al 33' si ribalta completamente il match: punizione battuta da Silvestro, palla in area e De Angelis segna con un colpo di testa sotto misura. Al 45' angolo per la Palmese, in area svetta tutto solo Manzo, ma il capitano di giornata conclude debolmente e Figliola para comodamente la sfera.
Nel secondo tempo, la Palmese cerca spiragli per recuperare il risultato: al 51' Okojie serve Orefice in area, controllo e tiro del numero dieci, con la palla che viene deviata in angolo da Figliola.
Al 58' fallo laterale di Magliocca, sfera in area e Peluso in mezza girata batte fuori di poco. I rossoneri spingono forte, sospinti dall’incessante incitamento del pubblico di casa.
Al 60' pareggio della Palmese: il neo entrato Santarpia si destreggia bene sulla corsia sinistra, quindi serve in area per Volpe, che con una zampata anticipa il diretto marcatore ed infila la porta pugliese, 2-2.
Nemmeno il tempo di esultare che il Martina realizza il nuovo sorpasso: al 63' è ancora il difensore De Angelis a siglare la rete del 2-3 con un colpo di testa preciso e imparabile sugli sviluppi di un calcio d'angolo, anche se nella circostanza la retroguardia della Palmese è apparsa piuttosto statica e responsabile per una rete incassata in maniera piuttosto ingenua quanto inattesa.
Ma non è finita e i padroni di casa, forti dei nuovi innesti operati dal giovane tecnico Luigi Grimaldi, si propongono in campo con uno sbilanciatissimo 4-2-4 che mette in ambasce la compagine avversaria, apparsa ormai scarica e nettamente in fase calante. Al 72' bella azione corale dei rossoneri, in area Orefice prova l'acrobazia ma spedisce il pallone alto oltre la traversa.
Partita infinita, l’ennesima incursione dei rossoneri viene stavolta premiata e segna la Palmese all'82' con Volpe in mischia, che valorizza una palla vagante nella sedici metri ospite, firmando il definitivo tre a tre con un tocco sotto porta.
Ci sarebbe anche il tempo di vincerla, ma la squadra di Grimaldi non riesce a trovare il guizzo giusto per incidere ancora dalle parti di Figliola e, così, il match si conclude sul pareggio, tutto sommato giusto per quanto espresso da parte delle due squadre nell’arco dell’avvincente contesa.