La Palmese non si ferma più: poker e vittoria ad Avellino

Staff 6 Marzo 2022
La Palmese non si ferma più: poker e vittoria ad Avellino

CITTA' DI AVELLINO – PALMESE 2-4

CITTA' DI AVELLINO (4-4-2): Bruno; Del Sorbo, De Vita, D’Anna, D’Argenio; Ritieni (55’ Colonna), Cucciniello, Tirri, Zollo (46’ Mariconda); Cacciottolo, Camponesco. A DISPOSIZIONE: Borrone, Centrella, Chiocchi, Tretola, Varo, Rigamonti, Moffa. All. Caruso.

PALMESE (4-3-3): Stasi; Todisco, Romano, Mautone, Siano (87’ Guarro); Prevete, Pontillo, Fusco (66’ Conte); Cozzolino (58’ Barbarisi), Infimo (62’ Palumbo), Laringe (74’ Sorrentino). A DISPOSIZIONE: Munao, Idioma, Romano, Arzeo. All. Pietropinto.

ARBITRO: Guiotto di Schio (La Regina-Santoriello).

RETI: 11’ e 54’ Cozzolino (P), 40’ Infimo (P), 61’ Barbarisi (P), 70’ Cacciottolo (CA), 73’ rig. Cacciottolo (CA).

NOTE: Gara disputata a porte chiuse. Ammoniti Zollo, Fusco, Del Sorbo, De Vita. Recupero: 1’ pt e 5’ st.

 

AVELLINO – Vittoria rotonda, ma tutt’altro che semplice, quella che la Palmese è riuscita a conquistare sul prato sintetico dello stadio ‘Roca’ di San Tommaso, dove i rossoneri hanno saputo piegare la resistenza di un Città di Avellino (alias Eclanese) che, almeno a sprazzi, ha creato più di un problema agli ospiti.

Mister Mario Pietropinto ritrova Laringe in attacco e, per il resto, conferma lo scacchiere di base che ben s’è disimpegnato nelle ultime uscite stagionali. Torna a disposizione Conte, che parte dalla panchina, mentre sono out Krivca e Cardone. Nelle file dei padroni di casa c’è Cacciottolo, prima punta di ruolo ed ex della contesa, e D’Anna in difesa, ex in serie A del Chievo Verona.

LA GARA: La capolista studia l’avversario in avvio, lasciando sfogare gli intraprendenti irpini, che si rendono minacciosi particolarmente sulla corsia sinistra, senza però incidere sotto rete. La Palmese è sorniona e alla prima occasione marchia a fuoco il match: all’11’ calcio di punizione dal limite, con Cozzolino che piazza la zampata letale dai venti metri, senza lasciare scampo a Bruno e realizzando lo zero a uno per i suoi, con la sfera che incoccia sotto la traversa prima di terminare in fondo al sacco.



Al 19’ punizione defilata per gli ospiti, il sinistro di Siano è ben indirizzato a rete e Bruno è salvato dalla deviazione in corner in extremis di Cacciottolo. Al 22’ prima parata per Stasi, che si accartoccia centralmente per fare sua la sfera su conclusione in diagonale dello stesso Cacciottolo. Al 26’ bella azione in velocità da parte dei locali, con Camponesco che libera D’Anna al cross da sinistra, palla in area e Ritieni svetta di testa, depositandola di poco alta oltre la traversa.

La Palmese si rifà viva al 30’ quando Stasi innesca la corsa di Cozzolino a destra, il capitano smarca in area Infimo con un bel lancio a seguire, ma Bruno chiude lo specchio e si salva, ribattendo la conclusione ravvicinata. Al 36’ Cozzolino batte una nuova punizione nei pressi della bandierina, un angolo corto che si trasforma in una battuta diretta a rete, con diverse deviazioni della difesa di casa che fanno carambolare la palla sul palo, prima che il cuoio finisca tra i guanti di Bruno. Al 40’ altra accelerata della Palmese e gol del raddoppio: Mautone prova a risolvere una mischia con un gran tiro a volo di destro, Bruno è battuto ma il palo salva ancora il portiere irpino, tuttavia sulla respinta del montante è lesto Infimo a ribadire la palla nel sacco con un preciso colpo di testa sotto misura.

Ripresa. La partita non cambia spartito e al 54’ la Palmese confeziona anche il terzo gol, con uno slalom gigante di Stefano Cozzolino che penetra da centrocampo fin dentro l’area dei padroni di casa, superando Bruno con un pallonetto delizioso. Lo zero a tre mette virtualmente fine in anticipo alla partita del ‘Roca’, la Palmese rimane viva in attacco e al 61’ conquista un calcio di rigore, per fallo in area ai danni di Infimo: sul dischetto va il neo entrato Barbarisi, che firma il poker rossonero.



La gara è ormai segnata, ma il Città di Avellino onora al meglio la contesa, segnando al 70’ la rete della bandiera, con Cacciottolo che di testa supera Stasi su cross preciso di Camponesco dalla corsia mancina. Al 73’ calcio di rigore per il Città di Avellino, per fallo di Palumbo su D’Anna in mischia: dagli undici metri si presenta Cacciottolo, che firma il 2-4.

La Palmese riprende per mano le redini della contesa, sfiora il quinto gol con Barbarisi e amministra a dovere il finale di match, aggiudicandosi un’altra vittoria pesantissima in chiave promozione.

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