La Palmese soffre e spreca a Brindisi: non basta il guizzo di Peluso
Dino Parisi 6 Ottobre 2024BRINDISI – PALMESE 1-1
BRINDISI (3-5-2): Milan; Sall, De Pace, Viti (85’ Pipitone); Rana, Di Francesco, Lucchese (72’ Montinaro), Bottalico, Nikolli (95’ Nunzella); Dellino (61’ Marcheggiani), Mokulu (83’ Hernaiz). A DISPOSIZIONE: Mataloni, Tangorre, Barone, Collocolo. All. Ragno.
PALMESE (4-3-3): Pollini; Tazza, Galeotafiore, Manzo, Manzi (83’ Coppola); Fusco, Ceparano (70’ Virgilio), Okojie; Santarpia (85’ Mirante), Figliolia (64’ Peluso), Orefice (83’ Magliocca). A DISPOSIZIONE: Muraca, Aquino, Fortunato, D’Orsi. All. L. Grimaldi (T. S. Grimaldi squalificato).
ARBITRO: Cerea di Bergamo (Lattarulo-Tonti).
RETI: 76’ Peluso (P), 80’ Nikolli (B).
NOTE: Spettatori 1.400 circa, con una ottantina di tifosi giunti da Palma Campania. Ammoniti Okojie, Sall, De Pace, Hernaiz. Espulso al 75’ Fusco (P) per comportamento non regolamentare. Recupero: 2’ pt e 6’ st.
BRINDISI – Nell’insidiosa trasferta di Brindisi, la Palmese riesce a conquistare un buon pareggio, indossando per larghi tratti l’armatura da combattimento e fronteggiando un avversario motivatissimo a vendere cara la pelle.
L’uno a uno finale è più che accettabile, sebbene i rossoneri abbiano avuto la possibilità di passare per primi in vantaggio. Il Brindisi ha disputato una gara di grande temperamento, creando non pochi grattacapi alla difesa degli ospiti, dunque – a conti fatti – la suddivisione della posta può accontentare i campani.
Al “Franco Fanuzzi” arriva una Palmese con diverse defezioni in organico: Tiberti, Mettivier e Squerzanti marcano visita e sono tutti out per infortunio, mentre l’attaccante Volpe risulta squalificato dopo il cartellino rosso rimediato a Casarano, al pari del tecnico Teore Sossio Grimaldi; quest’ultimo viene rimpiazzato in panchina dal secondo allenatore Luigi Grimaldi.
Per quanto riguarda la formazione schierata in campo dai rossoneri, si registra l’utilizzo di Figliolia in prima linea, affiancato da Santarpia e Orefice, mentre in zona difensiva rientra il centrale Manzo, dopo aver scontato i due turni di stop inflittigli dal giudice sportivo ed essere rimasto fuori anche a Casarano.
Il Brindisi di mister Nicola Ragno, dal proprio canto, si schiera con un 3-5-2, nel quale trovano subito spazio i nuovi arrivati Bottalico e Nikolli, che vanno ad irrobustire la zona di centrocampo, mentre in attacco agisce il tandem composto da Mokulu e Dellino, con la cabina di regia affidata a Lucchese.
LA GARA: Bella la partenza dei padroni di casa, che all’11’ reclamano un rigore per un contatto in area tra Mokulu e Manzo, senza che però l’arbitro intervenga, e al 12’ vanno anche in gol, con un colpo di testa di Viti, tuttavia annullato dalla terna arbitrale per fuorigioco.
La Palmese si scuote e si rende minacciosa al 15’ quando Fusco riceve in corsa da Orefice, ha spazio per penetrare in area e concludere a rete, trovando l’ottima risposta di Milan, che si salva respingendo coi piedi il tiro.
Al 18’ è nuovamente il Brindisi ad attaccare: Bottalico opera un bel dribbling su due avversari e serve in area Mokulu, tiro repentino e stavolta è Pollini a compiere un ottimo intervento per evitare la capitolazione.
Il match abbassa i ritmi e le squadre tirano un po’ il fiato a metà della prima frazione, con il Brindisi che mantiene l’iniziativa e la Palmese che cerca di trovare spazi per ripartire velocemente in fase di contropiede.
Una nuova opportunità ce l’hanno proprio i rossoneri allo scadere (44’) quando – un minuto dopo una trattenuta sospetta in area brindisina di De Pace a Santarpia, con l’arbitro che lascia correre – Figliolia viene servito sul filo del fuorigioco e si invola tutto solo davanti a Milan, con quest’ultimo che riesce ancora una volta a salvarsi respingendo la battuta dell’attaccante avversario.
Ripresa. Lo spartito del confronto non cambia, con il Brindisi a spingersi in avanti e a cercare lo spiraglio vincente, mentre la Palmese va a caccia di spazi in ripartenza.
I pugliesi minacciano nuovamente la porta di Pollini al 55’, quando Lucchese conclude dal limite dell’area e si vede neutralizzare il tiro dal portiere ospite.
Al 58’ Dellino crossa in area, svetta Mokulu che di testa spedisce il pallone a fil di palo, fuori di pochissimo.
Arrivano le prime sostituzioni e la Palmese getta nella mischia Peluso e Virgilio, al posto di Figliolia e Ceparano. Al 74’ occasione ghiotta proprio per Peluso, che viene lanciato da Orefice, conclusione ribattuta da Viti.
Passa un minuto e la Palmese rimane in dieci uomini: sugli sviluppi di un’azione d’angolo dei rossoneri, l’arbitro ferma improvvisamente il gioco ed espelle capitan Fusco, reo di essersi reso protagonista di un comportamento non regolamentare, a seguito di una serie di spintonamenti con un avversario.
La Palmese, nonostante tutto, riesce a pescare il jolly e al 76’ passa in vantaggio: angolo di Santarpia e Peluso insacca la sfera con un malizioso colpo di tacco, mettendo fuori causa il portiere pugliese.
La gioia per lo zero a uno, però, dura una manciata di minuti, visto che all’80’ il Brindisi coglie la rete del pareggio: azione veloce da destra a sinistra, con Rana che lancia palla lunga per Nikolli e quest’ultimo realizza l’uno a uno con una battuta di precisione, che catapulta la sfera sotto l’incrocio dei pali.
La gara, nonostante il tentativo di assalto finale dei padroni di casa, si conclude qui. Per la Palmese un altro pareggio in terra pugliese dopo quello ottenuto sette giorni addietro a Casarano e la consapevolezza di potersela giocare contro tutte nel pur difficile girone H di serie D.
CREDITS: Foto di Agostino e Danilo Gemito.