La Palmese stende la capolista: Volpe e Peluso ribaltano la Virtus Francavilla

VIRTUS FRANCAVILLA – PALMESE 1-2

VIRTUS FRANCAVILLA (4-2-3-1): Cevers; Costantino, Lanzolla, De Nova, Latagliata (87’ Spavone); Mbaye (55’ Ceesay), Marconato (68’ Arrighini); Pinto (80’ Gjonaj), Bonavolontà (9’ De Luca), Taurino; Sosa. A DISPOSIZIONE: Bertini, Lambiase, Allegrini, Piccolo. All. Ginestra.

PALMESE (4-3-3): Pollini; Tazza, Aquino, Galeotafiore, Tiberti; Virgilio, Ceparano (70’ Manu), Okojie (85’ Fortunato); Santarpia, Volpe (89’ D’Orsi), Orefice (63’ Peluso). A DISPOSIZIONE: Muraca, Mirante, Manzo, Manzi, Magliocca. All. Grimaldi.

ARBITRO: Toselli di Gradisca d’Isonzo (Lombardi-Monaco).

RETI: 19’ Pinto (VF), 22’ Volpe (P), 79’ Peluso (P).

NOTE: Spettatori 600 circa, un centinaio giunti da Palma Campania. Ammoniti Tazza, De Luca, Sosa, Volpe. Espulsi all’86’ il dirigente accompagnatore Montervino (VF) per proteste, al 93’ Gjonaj (VF) per gioco violento. Angoli 6 a 2 per la Virtus Francavilla. Recupero: 3’ pt e 7’ st.

FRANCAVILLA FONTANA – Colpo grosso al “Novarredo Arena”, dove la Palmese stende la capolista del girone H di serie D e si candida molto seriamente a recitare un ruolo di “guastafeste” in alta quota.

Prestazione maiuscola quella fornita dai ragazzi di mister Teore Grimaldi, al cospetto di una prima della classe che ha dovuto per larghi tratti soffrire e subire le micidiali e sempre ficcanti offensive della compagine cara al patron Mario Rega.

E se è vero che società, allenatore e squadra fanno benissimo a mantenere i piedi ben saldi per terra, è altrettanto vero che la classifica attuale racconta di una formazione che sta facendo letteralmente sognare i propri tifosi.

Ma veniamo al resoconto del match. La Palmese arriva al “Novarredo Arena” senza lo squalificato Fusco e gli infortunati Mettivier, Squerzanti e Figliolia: in difesa trova spazio Aquino al fianco di Galeotafiore, a centrocampo c’è Virgilio in luogo di Mirante, mentre in attacco si confermano Volpe e Orefice, affiancati per l’occasione da Santarpia. Parte dalla panchina l’ultimo acquisto, il coloured Manu.

LA GARA: è subito Palmese fin dalle prime battute, al 1’ Tazza mette in area dove accorre Virgilio, il centrocampista rossonero viene steso e reclama il calcio di rigore, ma l’arbitro lascia correre.

Al 7’ altra sortita degli ospiti, Santarpia recupera palla al limite e conclude, Cevers è attento e neutralizza la sua battuta con un salvataggio straordinario, andando a togliere letteralmente le ragnatele dall’incrocio dei pali.

La Virtus Francavilla perde Bonavolontà (9’) per infortunio e al suo posto mister Ginestra manda in campo De Luca: all’11’ prima azione degna di nota per i pugliesi, con un colpo di testa di Taurino che spedisce la sfera di poco a lato.

Non c’è un attimo di tregua: al 16’ riecco la Palmese, con Orefice che prende campo a sinistra, tocco al centro per Santarpia che dribbla il difensore e conclude in diagonale, con la palla che termina fuori di un niente, facendo la barba al palo.

Al 19’ si sblocca il match: Taurino corre a sinistra, supera Tazza e crossa in area, la palla viene raccolta in mischia da Pinto che realizza l’uno a zero con un tiro che manda il pallone ad insaccarsi sotto la traversa.

La Palmese non demorde e al 22’ conquista un calcio di rigore, per fallo di Costantino su Orefice, steso a terra una volta giunto in area biancazzurra da sinistra: sul dischetto va il bomber Volpe, il suo tiro viene inizialmente parato da Cevers, ma sulla corta respinta è sempre Volpe il primo a fare sua la sfera e a ribardirla in rete, per l’uno a uno.

L’undici di Grimaldi non arresta il suo impeto offensivo: al 25’ Santarpia si disimpegna bene a destra, palla al limite per Orefice che prova la battuta di prima intenzione e Cevers riesce ad evitare la nuova capitolazione.

La partita vive qualche momento di tregua, ma è sempre la Palmese a dimostrarsi più autorevole e incisiva sul rettangolo verde: al 42’ altra ghiotta opportunità per i vesuviani, con Cevers che smanaccia a fatica un cross di Tazza, la palla arriva a Volpe che prova a ribadire la palla in rete, ma sulla linea è più che provvidenziale il salvataggio in extremis di un difensore.

Nel secondo tempo, la Palmese continua a mantenere l’iniziativa e al 58’ costruisce un’altra buona palla gol: Orefice pesca Volpe in piena area, il centravanti controlla la sfera, si fa spazio e conclude in diagonale, sfiorando ancora una volta il raddoppio per una mera questione di centimetri.

I padroni di casa si giocano le carte Ceesay e Arrighini, per dare maggiore peso specifico alla manovra offensiva: al 65’ l’arbitro concede un calcio di rigore ai pugliesi, ma in seguito si ravvede e ordina una punizione per i rossoneri, dopo aver recepito la segnalazione di fuorigioco da parte dell’assistente di linea.

La Virtus Francavilla prova ad aumentare i giri del proprio motore e al 76’ c’è lavoro per Pollini, che neutralizza una bella conclusione di De Luca, depositando palla in corner.

Ma nel momento di forcing dei locali, è la Palmese a colpire in maniera micidiale: il neo entrato Denis s’invola a sinistra, penetra in area e appoggia all’accorrente Peluso che sigla la rete dell’uno a due, facendo esultare i tifosi rossoneri accorsi a Francavilla Fontana.

La squadra di Grimaldi viaggia sulle ali dell’entusiasmo e all’85’ va vicinissima al tris, con Santarpia che – in contropiede – arriva fino al limite dell’area avversaria, quindi conclude mandando la palla di pochissimo fuori.

Il finale di match è concitatissimo, la Virtus Francavilla perde lucidità e vengono espulsi prima il dirigente accompagnatore Montervino e poi il calciatore Gjonaj, quest’ultimo reo di aver intenzionalmente rifilato una gomitata a Galeotafiore.

La Virtus Francavilla ha un'ultimissima chance, non sfruttata al 95' da Sosa, e deve arrendersi, concedendo gli applausi finali alla Palmese, che da quest’oggi rappresenta una bella quanto solida realtà dei piani alti della classifica, nell’ambito del girone H di serie D.