Lo spettacolo di Davide Rondinella fa tappa a Veroli nel primo week-end di ottobre
Redazione 30 Settembre 2024Sabato 5 ottobre, al teatro comunale di Veroli, località in provincia di Frosinone, andrà in scena dalle 18:30 lo spettacolo musicale Canto perché non so volare, che avrà come protagonista Davide Rondinella, accompagnato dal maestro Gianni Ronga e con Umberto Stazzi nelle vesti di Pasquale Zambuto, in qualità di attore di scena.
Lo spettacolo – un concerto di musica classica napoletana rivisitata, con intermezzi di musica italiana e internazionale – ha riscosso già un enorme successo nelle tappe precedenti, che hanno visto cimentarsi in varie località italiane, tra cui Roma al teatro “Petrolini”, Davide Rondinella e la TpM Records, che produce il noto artista napoletano, nipote d’arte dello storico autore e compositore Giacomo Rondinella.
«Lo Spettacolo “Canto perché non so Volare” – si legge nella nota esplicativa che promuove lo show – è un progetto inedito che proviene da una lunga esperienza di palcoscenico del precedente spettacolo “Ieri… ma Oggi” che ha riscosso successi e consensi da parte di un vasto pubblico italiano. Lo spettacolo attuale del Rondinella, è stato rivisitato ed ampliato nella parte musicale arricchendo il repertorio di nuovi brani italiani ed internazionali dove l’Artista ci regala doti ed emozioni canore facendoci vivere un viaggio nel tempo tra artisti come, Dalla, Sinatra, Chaplin, Di Capri, Ranieri proprio come una valigia di ricordi musicali».
Un percorso artistico e musicale in cui crede molto la TpM Records del maestro Gianni Ronga, che ha rielaborato un progetto classico-inedito di brani sia classici napoletani, che classiche e storiche canzoni Italiane, riarrangiate in versioni Swing, Blues, Jazz/Samba, Pop Sinfonico leggero, pur mantenendo inalterata la linea melodica del canto ma con sonorità e ritmiche ed orchestrazioni moderne.
Il tutto impreziosito dal talento innato di Davide Rondinella, che come il celebre zio Giacomo intrattiene importanti quanto prestigiose partnership artistiche, oltre ad avere un legame speciale con la famiglia De Curtis, con i discendenti del grande Principe della Risata, Antonio De Curtis, in arte Totò.