L’Ospedale di Nola Santa Maria della Pietà è stato dichiarato Covid Hospital

L’Ospedale di Nola Santa Maria della Pietà è stato dichiarato Covid Hospital. La comunicazione - inviata al personale sanitario da parte della CISL – è densa di significati.

Purtroppo il nosocomio nolano è l’unico punto di riferimento per un’utenza abnorme (500mila persone): destinare la struttura alla esclusiva cura di pazienti Covid vorrà dire che non sarà più possibile effettuare interventi (né di elezione né d’urgenza), accedere alle cure necessarie per differenti patologie, esser assistiti in situazioni di emergenza nell’unità operativa di pronto soccorso.

Il personale sanitario, già sottoposto a notevole stress in queste settimane (per l’aumentare dei casi e per il collasso a fasi alterne della struttura), si ritroverà a dover gestire una grave situazione di sovraffollamento.

Da sottolineare che l’ospedale di Nola non è strutturalmente adatto ad esser adibito alle cure Covid e soprattutto che si sta verificando una progressiva assenza del personale sanitario - in particolare del comparto infermieri – con l’invio di certificati di malattia.

Ai primi segni di cedimento del Santa Maria della Pietà, perché non pensare al vicino ospedale Apicella di Pollena Trocchia? Quest’altro presidio dell’ASL Napoli 3 Sud, in seguito a una riorganizzazione ospedaliera, non ha più reparti bensì solo alcuni ambulatori di cura oncologica e terapia antalgica, oltre alla disponibilità di personale.

Dunque, si chiedono dal nosocomio bruniano: Non potrebbe rappresentare la giusta soluzione per ridare fiato all’ospedale di Nola e al suo personale? Non potrebbe esser sfruttato per la degenza di casi Covid che non necessitano di rianimazione? Lo stesso discorso potrebbe valere per la struttura di Palma Campania in località Fiume.

Cosicché l’ospedale di Nola possa continuare a garantire alla grande utenza un punto di riferimento per urgenze e cure di qualsiasi genere. Pochi minuti fa anche il sindaco Gaetano Minieri ha espresso tutto il suo dissenso sulla sua pagina Facebook. Seguiranno aggiornamenti.