Luci, ombre e prospettive della Riforma Cartabia: un convegno a Palma Campania
Redazione 16 Dicembre 2022Si parlerà della Riforma Cartabia e delle sue luci, ombre e prospettive in merito al nuovo processo di famiglia, questo pomeriggio, a Palma Campania.
Il convegno è stato organizzato dal Comune di Palma Campania, su proposta della dottoressa Donatella Isernia, in qualità di assessore al Contenzioso, in collaborazione con l’Associazione Donne Giuriste Italia – Sezione di Nola e con l’Associazione Forense di Palma Campania “Avv. Salvatore Ferrara”.
L’evento si terrà presso la sala del teatro comunale, a partire dalle 15:30 e fino alle 18:30, ed è accreditato al COA (Consiglio dell’Ordine degli Avvocati) di Nola quale evento formativo della professione, anche se è aperto a tutti.
«Con questo incontro, – afferma l’assessore Donatella Isernia – abbiamo voluto seguire un filo conduttore rispetto all’ultimo convegno che facemmo prima della Pandemia sulla Bi-Genitorialità, quindi ci muoveremo sempre nell’ambito del diritto di famiglia e di come sia stato assolutamente rivoluzionato dalla Riforma Cartabia, la quale ha riformulato molte norme sia del Codice Civile che del Codice di Rito in merito al processo di famiglia, alcune modificandole e altre integrandole. Ne parliamo in maniera specifica al convegno di oggi, dibattendo sulle norme del diritto di famiglia, sia del codice di rito sia del codice penale».
Gli indirizzi di saluto vedranno intervenire il dottor Nello Donnarumma, sindaco di Palma Campania, l’avvocato Mariagiovanna Peluso, presidente del consiglio comunale di Palma Campania, l’avvocato Italia Ferraro, presidente ADGI Sezione di Nola, e l’avvocato Arturo Rianna, presidente del COA presso il Tribunale di Nola.
A partecipare al dibattito saranno l’avvocato Patrizia Gallucci (Cultore della materia in Diritto di Famiglia e già docente in Diritto di Famiglia presso l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope); la dottoressa Maria Sena (già presidente della Sezione XI del Tribunale Civile di Nola) e l’avvocato Carla Santella (presidente dell’Associazione Forense “Salvatore Ferrara”).
«Abbiamo deciso di dare un taglio assolutamente pratico all’incontro di oggi, parlando di quelle che sono le prospettive di questa riforma, in quanto molte norme entreranno in vigore nel 2023 ed altre – tipo l’istituzione di un tribunale unico – alla fine del 2024. – aggiunge l’assessore Isernia – Si tratta di una riforma a step, nel senso che non tutto è già entrato in vigore, ma già dalle prime luci dell’alba di questa riforma epocale ci sono criticità che vengono in rilievo e che chiaramente vedono gli avvocati e i magistrati – quindi gli operatori del Diritto, che sono direttamente impegnati sul campo – non solo ad essere in qualche modo costretti e obbligati a fare uno studio amplissimo sulla materia, quindi su tutto quello che è stato modificato, ma anche ad operare sul campo in maniera complicata. E saranno proprio gli operatori del Diritto che sperimenteranno in prima persona quelli che sono i riflessi e le criticità di questa attuazione».
Introduce e coordina i lavori la dottoressa Donatella Isernia, assessore al Contenzioso, mentre a curare le conclusioni ci sarà l’avvocato Francesco Urraro, già Senatore della Repubblica.