Maltratta moglie e figlia e ferisce gravemente al volto un bengalese: marocchino arrestato a Palma Campania

Nell’ultimo fine settimana, a Palma Campania, s’è verificato un grave episodio di cronaca nera. Un uomo di origine marocchina, rincasando in evidente stato di ebbrezza e di alterazione psicofisica, ha iniziato a picchiare la moglie e la figlia.

Le due donne, per sfuggire alla violenza del familiare, sono uscite di casa e scappare in strada, percorrendo via Municipio e cercando aiuto.

Lungo il cammino, hanno incontrato un cittadino bengalese, che ha provato a fronteggiare l’aggressore, che a sua volta s’era messo a rincorrere le due vittime: ne è scaturita una colluttazione, durante la quale il marocchino ha percosso e ferito gravemente al volto il bengalese, colpendolo ripetutamente al volto con una bottiglia di vetro rotta e utilizzata come vera e propria arma.

Le donne, intanto, sono riuscite ad allontanarsi ed a raggiungere la locale stazione dei Carabinieri, in via delle Querce.

I militari dell’Arma, guidati dal luogotenente Massimo Nasti, si sono subito mossi verso via Municipio ed hanno trovato il cittadino bengalese gravemente ferito e disteso in una pozza di sangue, quindi hanno allertato i soccorsi per trasportare il malcapitato in ambulanza, fino al vicino ospedale civile di Nola.

Il marocchino, intanto, aveva cercato di far perdere le proprie tracce, fuggendo via dal luogo dell’accaduto, ma è stato fermato ed arrestato poco dopo, nei pressi di via Trieste.

L’uomo è stato prontamente trasferito presso il carcere di Poggioreale, con l’accusa di lesioni gravissime e di maltrattamenti in famiglia.

Il cittadino bengalese, pesantemente ferito, è tuttora ricoverato presso l’ospedale “Santa Maria della Pietà” di Nola, in codice rosso.