MUSICAMPANIA: Prosegue il viaggio attraverso la scena musicale della nostra Regione
Franco Simeri 5 Marzo 2022Seconda tappa nella musica Made in Campania.
Questa volta riflettori puntati su Gabriele Troisi, ottimo ed esperto musicista, sicuramente uno degli autori campani meritevoli di un posto privilegiato nella nuova scena musicale emergente. Con l'EP Favole rinnova la sua capacità di destreggiarsi con diversi generi, il disco è infatti caratterizzato da melodie R&B, soul, cantautorali ed elettroniche. Favole è un disco che da risalto alla magia che solo le sonorità analogiche sanno dare, nelle quali si immerge perfettamente la sua voce calda e coinvolgente in grado di accarezzare l'anima con canzoni fatte di parole e suoni scelti con cura.
PS5 non è solo l'acronimo di una famosa consolle, ma anche il nome con cui Pietro Santangelo al sax e la sua band si presentano sul mercato musicale con l'album Unconscious Collective, progetto musicale di assoluto spessore. L'ensemble guidato da Pietro Santangelo (Nu Guinea, Slivovitz, Fitness Forever) coniuga splendidamente la tradizione musicale del Sud Italia con l'amore per la musica afro-americana ed i nuovi linguaggi contemporanei. Unconscious Collective è un esperimento musicale che ci porta in un viaggio immaginario attraverso il Mar Mediterraneo e l'Oceano Atlantico, collegando idealmente Napoli con l'Africa settentrionale e sub sahariana e l'America Latina. Oltre allo stesso Pietro Santangelo al sassofono tenore e quello soprano, il collettivo è composto da: Paolo Bianconcini, brillante percussionista napoletano con un profondo background afro-cubano; Giuseppe Giroffi, giovane e talentuoso sassofonista contralto e baritono; il bassista Vincenzo Lamagna e il batterista Salvatore Rainone. L'album è stato registrato dal vivo all'Auditorium Novecento di Napoli, mixato in formato analogico da Fabrizio Piccolo e masterizzato da Davide Barbarulo.
Questa seconda tappa si chiude con Lena A. (all'anagrafe Alessandra Nazzaro), una voce insolita all’interno della scena musicale campana. Classe 1996, laureata in Filologia Moderna, canta da quando ne ha memoria e suona il pianoforte dal momento in cui ha spento le prime 5 candeline. Le parole e la musica sono il fil rouge della sua vita. La sua musica è appartenente al genere pop-cantautoriale, immediata nell'esecuzione ma progettuale nei testi, con rimandi nascosti a diversi mondi: dalla letteratura al cinema, dall'arte alla psicologia. Ogni canzone, una metafora. Nuove stanze è il suo album d'esordio e la pone subito all’attenzione degli addetti ai lavori. Il suo stile compositivo sfrutta sonorità moderne per delineare storie antiche e sempre attuali.
A presto con la terza ed ultima tappa.