Napoli dilagante, ora tutti temono gli azzurri di Gattuso

Allo Stadio Olimpico Grande Torino si tiene l’importante sfida tra Torino e Napoli: i granata a 31 punti si trovano imbrigliati in zona retrocessione, non dimenticando, però, la partita da recuperare contro la Lazio; il Napoli è a soli tre punti da un terzo posto che, in caso di vittoria - in attesa di Lazio-Milan - riuscirebbe a raggiungere, complice anche il pareggio della Juventus in casa della Fiorentina.

L’allenatore del Toro inserisce fra i pali Sirigu, coperto da Izzo, N'Koulou e Bremer; a centrocampo schiera Singo, Rincón, Mandragora, Verdi e Ansaldi, alle spalle della coppia Sanabria-Belotti. Mister Gattuso risponde con Meret in porta, difeso da Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly e Hysaj, dietro a Demme e Bakayoko, con Fabian Ruiz - non al meglio - in panchina; in attacco Politano, Zielinski e Insigne alle spalle di Osimhen prima punta.

Già dai primi minuti di gioco il Napoli si impone sui granata. Convinzione e rapidità culminano, all’11’, nel gol del vantaggio ad opera di Bakayoko: il mediano del Napoli riceve palla da Di Lorenzo, cerca posizione e coordinazione giuste, lottando corpo a corpo con Mandragora, per poi scagliare un potente destro sul quale Sirigu non può far nulla.

Dopo nemmeno due minuti arriva lo 0-2 con Osimhen. Raddoppio immediato, col nigeriano che ruba palla a Nkoulou, con rapidità punta la porta e davanti al portiere avversario rallenta, con Bremer che lo acciuffa: Osimhen resiste, cerca di saltare il difensore granata e dal rimpallo tra i due nasce un tiro beffardo che inganna Sirigu. La palla, lentamente, si infila in porta.

Possesso Napoli. La squadra azzurra tiene il pallino del gioco, si impone, crea numerose occasioni: a sfiorare il gol Osimhen, Politano, Zielinski che colpisce un palo. La migliore occasione per il Toro è il quasi-autogol di Di Lorenzo, con salvataggio sulla linea di Osimhen. Due minuti di recupero e l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi: il primo tempo si conclude con un Napoli meritatamente in vantaggio.

Il secondo tempo è coerente con i primi 45’: il Napoli colleziona occasioni che non concretizza, soprattutto con Osimhen, con i neoentrati Lozano e Mertens - impreciso - oltre che con Insigne, il quale colpisce anche un palo.

Torino assente, ma gli uomini di Gattuso non riescono a trovare il 3-0. La squadra partenopea, dunque, la chiude in meno di 3’ nel primo tempo, nonostante le numerose occasioni sprecate.

Il Torino non riesce a conquistare punti in classifica su Benevento e Cagliari. Per gli azzurri, in serata, la certezza del terzo posto, complice la sconfitta del Milan all’Olimpico contro la Lazio.

Lotta Champions e lotta salvezza ancora aperte e sempre più avvincenti.