Napoli, è Mertens l'asso per riagguantare la Champions
Simona Bosone 22 Marzo 2021Alla 28esima giornata di campionato il Napoli di Gattuso arriva nella Capitale dopo l’importante vittoria contro il Milan, mentre la Roma di Fonseca nell’ultima partita ha avuto la peggio contro il Parma.
Il Napoli, dopo la sconfitta della Juventus contro il Benevento, può approfittarne e accorciare le distanze, in vista, anche, della giornata da recuperare proprio contro la squadra bianconera. Mister Gattuso inserisce tra i pali Ospina, in difesa Maksimovic, che vince il ballottaggio con Manolas, Koulibaly, sulle fasce Hysaj e Mario Rui; a centrocampo Fabian Ruiz e Demme, sulla trequarti Politano, Zielinski e Insigne; Mertens ancora centravanti. Assente Di Lorenzo, squalificato. Lozano, rientrante dall’infortunio, parte dalla panchina.
Fonseca conferma le scelte della vigilia: tra i pali Pau Lopez, davanti a lui Mancini, Cristante e Ibanez; a centrocampo l’ex Diawara con Pellegrini, Karsdorp e Spinazzola; in attacco Pedro ed El Shaaraway giocano alle spalle di Dzeko.
È la squadra azzurra a gestire il primo tempo: diverse occasioni per Insigne, Zielinski e Mertens, che non riescono, però, a concretizzare. Al 26’ è il solito Zielinski a cambiare la partita: il calciatore azzurro si procura calcio di punizione e Mertens, un minuto dopo, la mette nel sacco. Il Napoli non segnava da calcio di punizione da quando Insigne sorprese Mirante durante la gara d’andata proprio contro la Roma.
Al 34’ la squadra azzurra raddoppia: la giocata nasce da un anticipo di Koulibaly, che permette al Napoli di ripartire, dominando su una Roma che fa fatica a chiudere e a scalare. Ripartenza Napoli, dunque, palla di Insigne per Politano, che serve Mertens: il belga raddoppia con un preciso colpo di testa.
2-0 Napoli: il primo tempo di chiude con gli azzurri in vantaggio e nessun grande pericolo per David Ospina.
In avvio la Roma si mostra più viva e aggressiva. I giallorossi cercano di aprire la partita al 47’ con Pellegrini che non riesce, però, ad angolare il colpo di testa: la palla finisce tra le braccia di Ospina. E ancora il capitano giallorosso al 61’, dopo un errore di Koulibaly, con un tiro a giro fa tremare i partenopei. Il tiro è largo: la palla tocca il legno e finisce fuori. All’81’ Karsdorp, da posizione defilata, calcia di prima intenzione: Ospina devia in calcio d’angolo.
Al 90’ l’arbitro concede 5’ di recupero, dopodiché la partita finisce così come si era chiusa al primo tempo.
Due partite contro Milan e Roma in trasferta: 6 punti e 0 gol subiti per il Napoli di Gattuso. L’allenatore esce dal campo con un gran sorriso, ritrovando non solo la squadra, ma anche il buonumore.