Non basta la doppietta di Iadaresta: la Palmese si fa bloccare sul pari dal Real Monterotondo

PALMESE – REAL MONTEROTONDO 2-2

PALMESE (4-3-3): Stasi; Manco, Romano, Mileto (76’ Oggiano), Tribuno (68’ Passaro); Pugliese (81’ Galluccio), Galdean (83’ De Feo), Fusco; Silvestro (66’ Cozzolino), Iadaresta, Laringe. A DISPOSIZIONE: Paduano, Reda, De Lucia, Cardone. All. Pietropinto.

REAL MONTEROTONDO (4-4-2): Benvenuti; Albanesi, Gianni, Santi, Calisto; Faccenna, Melelandri (95’ Pasqui), Palladini (55’ Mattei), Cannas (55’ Tilli); Di Vico (85’ Fontana), Baldassi (77’ Putti). A DISPOSIZIONE: Faraglia, Bagaglini, Carosi, Macri. All. Paris.

ARBITRO: Leone di Avezzano (Zugaro-Scipione).

RETI: 65’ Di Vico (RM), 67’ e 78’ Iadaresta (P), 72’ Baldassi /RM).

NOTE: Spettatori 1.000 circa. Ammoniti Palladini, Tribuno, Silvestro, Pugliese, Cozzolino. Recupero: 0’ pt e 6’ st.

 

PALMA CAMPANIA – In un pomeriggio assolato e con una buona cornice di pubblico, la Palmese non riesce ad andare oltre il pareggio trovandosi a fare i conti con un Real Monterotondo accorto e ben ordinato in campo.

A mister Mario Pietropinto continuano a mancare pezzi importanti nell’undici di base, a cominciare dal difensore centrale Mautone e dall’attaccante di ruolo Puntoriere, così come resta out per infortunio Prevete. Solo panchina per Oggiano, che pure era stato recuperato in settimana, così al suo posto si conferma sull’ala destra della prima linea Silvestro.

LA GARA: Il primo tempo dice molto poco, con le due squadre che appaiono guardinghe e tutt’altro che disposte a concedere spazi. Le occasioni degne di nota latitano e bisogna accontentarsi di qualche buon spunto personale.

Al 2’ Manco si sgancia in zona offensiva e batte sul fondo, al 12’ si cambia fronte e Di Vico prende campo a destra, assist per Baldassi che calcia alto.

In attacco, la Palmese stenta a guadagnare metri, così cerca le soluzioni aeree, con Iadaresta che rappresenta il principale catalizzatore dei palloni lanciati in avanti dalla compagine di casa. L’attaccante di San Felice a Cancello si produce in due buone opportunità, ma prima il portiere ospite Benvenuti devia il suo tentativo in angolo, poi conclude malamente a lato da ottima posizione.

Il primo tempo si conclude con un nuovo sussulto dei rossoneri, con Pugliese che al 36’ dribbla bene due avversari, poi – però – perde forza al momento di battere a rete e conclude fiacco tra i guanti di Benvenuti.

Ripresa. La partita decolla a vista d’occhio, soprattutto perché il Real Monterotondo abbandona la cautela dei primi quarantacinque minuti e decide di pressare più alto gli avversari.

La squadra di Paris produce il massimo sforzo con Baldassi che al 60’ batte debolmente su Stasi e, poi, con Di Vico (63’) che aggira Mileto e conclude clamorosamente sul fondo, una volta presentatosi a tu per tu con il portiere della Palmese.

I rossoneri “ballano” un po’ troppo in zona di copertura e al 65’ – al terzo tentativo utile consecutivo – il Real Monterotondo passa meritatamente in vantaggio: Di Vico vince un rimpallo e lascia sul posto Mileto, quindi piazza la zampata vincente e, stavolta, non dà scampo a Stasi, firmando lo zero a uno.

La Palmese si risveglia di soprassalto e al 67’ ha il grandissimo merito di pareggiare subito la contesa: angolo per i padroni di casa, la sfera viaggia veloce nell’area piccola dove Benvenuti non riesce a farla sua tra un nugolo di gambe, così Iadaresta ne approfitta e insacca da breve distanza.

La Palmese, che intanto getta nella mischia forze fresche (Cozzolino, Passaro e Oggiano), decide di togliere ogni indugio e spingersi in avanti alla ricerca del gol della vittoria.

Il Real Monterotondo, però, è abile a ripartire in maniera micidiale al 72’ quando il neo entrato Tulli si sbarazza in un sol colpo di quattro avversari, con un’ottima progressione centrale, palla in area a Baldassi che – da par suo – si accentra e realizza l’uno a due, incrementando il suo bottino di reti (che salgono a 11) nella speciale classifica dei bomber del campionato.

La Palmese deve ricominciare daccapo la sua rincorsa ai laziali: al 75’ angolo di Cozzolino e incornata di Mileto che colpisce in pieno la traversa, poi – sulla ribattuta corta della difesa – ci prova Passaro, che chiama alla gran parata Benvenuti, bravissimo a deviare la sfera in corner.

È il segnale che il match sta nuovamente “girando” a favore dei rossoneri, che al 78’ riescono a pareggiare per la seconda volta, sempre grazie a Iadaresta, che stavolta indirizza in maniera chirurgica la palla nel sacco, sempre di testa e sempre sugli sviluppi di un’azione nata da calcio d’angolo.

La Palmese prova a vincere la contesa, provando a bissare l’entusiasmante rimonta completata quindici giorni prima a discapito di un’altra laziale, il Cassino, ma stavolta l’assalto al fortino ospite non riesce.

Nei minuti di recupero sono dunque vani tutti i tentativi a ripetizione portati a compimento dai vari Iadaresta, Oggiano e Cozzolino. Finisce due a due e, tutto sommato, la Palmese può uscire soddisfatta dal rettangolo verde per aver fornito una grande reazione, recuperando due volte il risultato di svantaggio.