Orefice grazia l'Acerrana: la Palmese apre il 2025 con un pareggio esterno
Dino Parisi 5 Gennaio 2025ACERRANA – PALMESE 0-0
ACERRANA (4-3-3): Pirrò; Todisco, Allegra, De Giorgi, Caminiti; Fabiano, Langella, F. Esposito; Pelliccia (46’ Samb), Elefante, Laringe (79’ Ndiaye). A DISPOSIZIONE: Rendina, Mundula, Fontana, Marasco, E. Esposito, Forante, Cassata. All. Sannazzaro.
PALMESE (4-3-3): Pollini; Magliocca, Puca, Galeotafiore, Tiberti; Fusco, Virgilio, Okojie; Manu (66’ Santarpia), Figliolia (79’ Conti), Orefice (87’ Mirante). A DISPOSIZIONE: Muraca, Ceparano, Mettivier, Manzi, D’Orsi, Mariano. All. Grimaldi.
ARBITRO: Radovanovic di Maniago (Bignucolo-Conforti).
NOTE: Spettatori 700 circa, con almeno 300 tifosi giunti da Palma Campania. Ammoniti De Giorgi, Tiberti, Galeotafiore, Caminiti, Langella. Angoli 5 a 4 per l’Acerrana. Recupero: 2’ pt e 3’ st.
ACERRA – Si apre con un pareggio il 2025 della Palmese, che ad Acerra sfodera un’ottima prestazione, senza però riuscire a raccogliere il frutto della vittoria. Il punto conquistato dalla compagine di mister Teore Grimaldi lascia comunque soddisfatti e rilancia i rossoneri nella corsa alla salvezza nel girone H di serie D.
Il derby di questo pomeriggio rappresentava un importante banco di prova per testare la voglia di riscatto di Fusco e compagni, che avevano chiuso in maniera assai negativa il girone di andata.
Lo zero a zero non premia gli sforzi della Palmese, ma offre la necessaria consapevolezza di aver ritrovato in campo la squadra battagliera e motivata che tanto bene aveva impressionato gli addetti ai lavori in avvio di stagione.
Ma veniamo alla cronaca del match, valevole per il primo turno del girone di ritorno.
Nelle file dell’Acerrana giocano gli ex rossoneri Todisco, Allegra e Laringe: mister Giovanni Sannazzaro si affida ad un 4-3-3, nel quale Langella agisce nel ruolo di play-maker e – in attacco – proprio con Laringe, scendono in campo dal primo minuto Pelliccia ed Elefante. Solo panchina per Cassata e Samb.
La Palmese, per questa trasferta, è orfana degli squalificati Peluso e Volpe, oltre che dei nuovi acquisti di centrocampo, Ceccarini e Gladestony, che saranno disponibili a partire dalla prossima gara di campionato.
LA GARA: Appena due minuti di gioco e la Palmese conquista un calcio di rigore, per fallo di mano di Pelliccia su incursione di Okojie in area avversaria. Dagli undici metri si presenta Orefice, che batte centrale e si fa parare il tiro da Pirrò, sciupando malamente la più ghiotta delle occasioni.
Gli ospiti non demordono e al 13’ ancora Orefice batte una punizione dalla sinistra, palla in area dove svetta Puca, ma il suo tentativo di servire qualche compagno meglio piazzato viene vanificato dall’uscita comoda di Pirrò.
L’Acerrana si porta avanti e al 16’ un tiro di Francesco Esposito si perde di poco alto sulla traversa. Gara sospesa per qualche minuto intorno al 20’ per consentire il soccorso ad un tifoso granata, che aveva accusato un lieve malore, poi fortunatamente passato del tutto.
Si torna a giocare e la Palmese si proietta in attacco, replicando con Manu, che al 23’ colpisce di testa su assist di Magliocca, ma la mira è imprecisa.
Al 31’ bel tentativo dello stesso Magliocca, che in questa occasione sfrutta un tocco da calcio d’angolo di Manu, gran conclusione e palla fuori di pochissimo.
Un altro minuto (32’) ed è l’Acerrana ad usufruire di un corner, Laringe pesca in area Allegra, che però non impensierisce Pollini.
Nel finale di primo tempo, ancora la squadra di casa si rende minacciosa: punizione di Langella e colpo di testa di Todisco, con palla intercettata da Pollini e zero a zero in archivio dopo due minuti di recupero.
Ripresa. Acerrana subito più spregiudicata con l’innesto di Samb, ma a raccogliere l’attenzione dei presenti allo stadio “Arcoleo” è soprattutto l’impianto di illuminazione che non appare del tutto efficiente per garantire lo svolgimento di un match pre-serale.
Si gioca comunque e al 57’ Orefice cerca di farsi perdonare per l’errore dal dischetto, rubando palla a centrocampo e calciando di prima intenzione, ma il suo tiro spedisce la sfera fuori dallo specchio della porta, davvero di un niente.
Al 61’ riecco l’Acerrana, con Laringe che converge al centro da sinistra e batte di destro, pallone colpito male e spedito sul fondo.
La Palmese prova a comandare il gioco e a mettere in crisi il dispositivo difensivo dei locali, innestando in corsa Santarpia e Conti in zona d’attacco: al 65’ Virgilio lancia Manu a destra, palla in area per Fusco che gira in porta, Pirrò è superato ma sulla linea ci pensa De Giorgi a sventare la minaccia e a depositare la palla in angolo. Dal susseguente tiro dalla bandierina, il pallone perviene al limite per Magliocca che, in corsa, batte alto.
La squadra di Grimaldi prova il forcing decisivo: all’81’ bella girata di Fusco su punizione scodellata in area, Pirrò è attento ed evita anche il tocco sotto misura di Conti, bloccando il pallone in due tempi.
È l’ultima, grande opportunità per la Palmese, che deve accontentarsi solo di un punto, che però spezza finalmente il digiuno in campionato, dopo quattro sconfitte di fila patite nelle ultime gare del girone di andata.