Osimhen mette il turbo al Napoli: gli azzurri puntano al secondo posto
Simona Bosone 9 Maggio 2021Il Napoli di Gattuso dopo il pareggio interno contro il Cagliari raggiunge La Spezia con l’intento di fare bottino pieno per la corsa ad un posto Champions, mentre gli uomini di Italiano hanno bisogno di punti in ottica salvezza.
Gli azzurri in campo con Meret tra i pali, in difesa Di Lorenzo, Manolas, Rrahmani (Koulibaly ai box e Maksimovic positivo al covid) e Hysaj, alle spalle di Fabian Ruiz e Demme; in attacco Politano preferito a Lozano , Zielinski e Insigne, con Osimhen ancora titolare.
Italiano schiera in campo Provedel, Vignali, Ismajli, Chabot e Marchizza in difesa; a centrocampo Estevez, Ricci e Maggiore; in avanti Verde, Agudelo e Gyasi, con Nzola squalificato.
Il Napoli parte subito bene. Dopo un primo affondo di Osimhen, è Zielinski a sbloccare la gara dopo una bella combinazione Politano-Di Lorenzo, che serve un bell'assist per lo 0-1 del polacco. Settimo gol in questa annata per il centrocampista azzurro, suo record realizzativo in Serie A.
Pochi giri di lancette e il Napoli raddoppia: al 23’ Zielinski lancia Osimhen nello spazio, scatto bruciante del nigeriano che sfugge alla difesa di casa e fulmina Provedel sul primo palo per lo 0-2.
Azzurri arrembanti, lo Spezia non riesce ad uscire dalla propria metà campo. Sul finale di tempo ci prova prima Hysaj da fuori area, poi al minuto 44’ Osimhen trova la terza rete azzurra: schema su calcio piazzato, palla dentro per il 9 azzurro che scatta sulla linea del fuorigioco, stoppa di petto e fulmina il portiere.
Prima doppietta in Serie A per Osimhen. Solo un tiro per lo Spezia nella prima parte di gara. Squadre negli spogliatoi.
Per il secondo tempo Italiano modifica il suo scacchiere, scegliendo di inserire Piccoli per Verde, rafforzando l’attacco, ma il copione non cambia. Il Napoli continua ad attaccare, sfiorando la rete prima con Demme al 50’ e poi con Politano che al 55’ spara alto da buona posizione.
Gli uomini di Italiano alzano la testa e si rendono pericolosi prima con Piccoli, bloccato da Manolas in area piccola, e poi ancora con il giovane attaccante che al 64’ deposita in rete una respinta di Meret dopo colpo di testa di Estevez.
Girandola di cambi: Mario Rui, Lozano e Mertens dentro, ma il belga dovrà però uscire dopo pochi minuti causa infortunio alla caviglia. Le speranze dello Spezia vengono subito spezzate dalla rete di Lozano che al 75’, ben assistito dal solito Osimhen dopo l’ennesima sgroppata, fa 1-4.
Il match termina dopo quattro minuti di recupero: il Napoli torna a casa con sorriso, poker e tre punti, continuando la sua corsa Champions.