Palma Campania: D'Annunzio, il busto bronzeo e quel nastro rosso che lega Palma al Vittoriale
Olga Vicinanza 13 Dicembre 2021Nella mattinata di ieri, domenica 12 dicembre, è stato inaugurato il Busto bronzeo raffigurante Gabriele D'Annunzio scrittore, poeta, drammaturgo, militare, politico, giornalista e patriota italiano, simbolo del decadentismo e celebre figura della prima guerra mondiale.
La statua apposta in località Vico di Palma Campania chiude quella che è stata una tre giorni dedicata proprio alla figura del Vate:
- Venerdì scorso i ragazzi del Liceo "Antonio Rosmini" hanno assistito alla proiezione del film "Il cattivo poeta" di Sergio Castellitto;
- Sabato, in tardo pomeriggio, un momento di grande spessore culturale con una lunga intervista, a cura dei giornalista Alfonso Lanzieri, a Giordano Bruno Guerri, storico e Presidente della Fondazione " Il Vittoriale degli Italiani" ospite a Palma Campania su invito del sindaco, Nello Donnarumma, e l'assessore alla Cultura, Elvira Franzese. In questa occasione è stata donata da parte dell'artista Prisco De Vivo un'opera pittorica inedita, donata al presidente Guerri e che sarà collocata all'interno del Vittoriale;
- Domenica giornata conclusiva con l'inaugurazione del Busto. Successivamente ha avuto luogo un convegno "Noi e D'Annunzio " presso il Circolo Tommaso Carbone, durante il quale sono intervenuti il professore Raffaele Urraro, autore del libro 'Gabriele D'Annunzio nel palazzo de' Medici di Ottaviano' e il professore Ivan De Giulio che ha presentato il libro 'Sottonenente Tommaso Carbone, la mia vita per la Patria'.
La scelta di Vico, come luogo per l'installazione del Busto, è dettata anche da fatto che la stessa sia stata dedicata alla memoria del Sottotenente Tommaso Carbone, palmese, che perse la vita in giovane età sul campo di battaglia.
La statua, oltre alla sua bellezza e valenza altamente culturale, crea un legame proprio con il Vittoriale a Gardone Riviera, dove lo scorso Settembre è stata inaugurata l'opera gemella donata dal Comune di Palma Campania.
Come lo storico Guerri ha sottolineato,le due opere creano un legame tra la città di Palma ed il Vittoriale, omaggiando il rapporto che il D'Annunzio ha avuto con le nostre terre: durante il convegno più volte è stato evidenziato come la permanenza di D'Annunzio a Napoli abbai avuto un grande influenza sia nelle sue opere letterarie, nella vita politica ma anche nella vita privata.
Un excursus che ha messo a nudo l' autentica personalità del Vate : un uomo, un poeta, precursore di quella modernità che oggi si riflettere nel nostro presente.
La figura di un uomo determinato, che persegue i suoi obiettivi, un uomo fatto anche di debolezze, un uomo con il vezzo dell'arte e l' amore per le donne, un uomo consapevole delle sue libertà e che assolutamente le segue,le raggiunge, le esterna pubblicamente.
Una figura, quella del Vate, che va sicuramente approfondita e studiata perché,come rimarca Guerri, la grandezza non è solo nelle sue Opere letterarie ma in tutta la sua vita , caratterizzata da luci ed ombre che hanno delineato una figura dalle molteplici sfaccettature facendo di D'Annunzio non solo il poeta, ma un protagonista dell' Italianita' storico-culturale nel mondo.
Ed il ringraziamento, all'Amministrazione Donnarumma, va proprio in tal direzione: omaggiare il D'Annunzio con due opere che creano un legame tra loro non fa che rafforzare quell' impegno che vede la Fondazione del Vittoriale degli Italiani come promotori.
Una tre giorni, che grazie all' impegno dell' Amministrazione continua spedito in quel percorso che punta a valorizzare e far emergere sempre Palma Campania fuori dai confini territoriali: una Palma Campania che non è solo Carnevale ma anche una città fatta di storia, tradizioni, cultura ed innovazione.