Palma Campania, giornata di prevenzione oncologica al seno

Secondo i dati attuali, il tumore al seno colpisce una donna su otto; tuttavia, spesso è possibile effettuare una diagnosi precoce o comunque prevenire la malattia in maniera tempestiva. È sulla spinta di tale consapevolezza che l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Palma Campania, nella persona di Donatella Isernia, ha organizzato una giornata di prevenzione oncologica al seno.

L’iniziativa è stata pensata in collaborazione con l’Associazione Amos Partenio e il Dottor Carlo Iannace: domenica 6 giugno alle 17:30, presso il Centro O’ Giò di via Lauri, si terranno visite gratuite al fine di salvaguardarsi, in via precauzionale e coscienziosa, dal rischio di tumore al seno. La prenotazione è obbligatoria, chiamando al numero 371 48 57 752.

«L’attenzione per la prevenzione a 360° – afferma l’Assessore Isernia – è da sempre stata tra le nostre priorità. Condicio sine qua non per garantire una diagnosi precoce che possa consentire, nei casi purtroppo a esito negativo, l’inizio rapido di un percorso di cura. Il covid ha interrotto le numerose iniziative programmate sul punto, ma ora finalmente possiamo ripartire auspicando una presenza importante e ricordando quanto sia necessario inculcare la cultura della prevenzione tale da farla divenire una forma mentis. Per l’occasione – conclude Donatella Isernia - ringraziamo l’associazione Amos Partenio e il Dottor Carlo Iannace per la disponibilità e la professionalità messe al servizio dei nostri cittadini».

Promotore di moltissime iniziative finalizzate alla prevenzione, il dottor Iannace è specializzato in senologia e ha la fama di coniugare professionalità e umanità in maniera determinante per le sue pazienti. Notevole è la rete assistenziale che si è creata al suo seguito, con tante attiviste e associazioni di volontariato, come Amos Partenio con la sua Presidentessa Carmelina Di Grezia, impegnate proprio nella divulgazione, condivisione e sensibilizzazione.

«Questa iniziativa prende vita essenzialmente dal desiderio, a causa della mia storia oncologica, di trasmettere il messaggio che ‘arrivare prima è un salvavita’. – spiega Grazia Padovano, attivista palmese – Non è semplice convincere una donna priva di sintomatologie che la prevenzione va fatta ugualmente: soprattutto nelle nostre zone si tende a correre ai ripari quando la situazione clinica è già in stadio avanzato. Poter ospitare questa iniziativa nella mia città – prosegue Padovano – rappresenta per me un piccolo sogno realizzato, significa poter dare il mio contributo al fine di sensibilizzare le donne palmesi a volersi bene e a preservare la propria salute attraverso la prevenzione».

«Devo molto al dottor Iannace, è colui che mi ha restituito alla vita. Ho lottato tanto e continuerò a farlo, in nome della prevenzione e delle sorelle che non ce l’hanno fatta: arriviamo prima, arriviamo in tempo», conclude Grazia Padovano.

Secondo la Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro, «la prevenzione del tumore del seno deve cominciare a partire dai 20 anni di età con controlli annuali eseguiti dal ginecologo o da uno specialista senologo, affiancati alla mammografia biennale dopo i 50 anni o all'ecografia, ma solo in caso di necessità, in donne giovani». Svariati sono i fattori di rischio per questa malattia, identificabili nello stile di vita, nell’età e in fattori genetici ed ereditari.

Dalle stime pubblicate da AIRC apprendiamo che «ogni anno in Italia vengono diagnosticati 55.500 nuovi casi (55.000 donne e 500 uomini) di tumore del seno. Con questi numeri, la neoplasia si presenta come la più frequente nel genere femminile in tutte le fasce di età. Grazie, però, ai continui progressi della medicina e agli screening per la diagnosi precoce, nonostante il continuo aumento dell'incidenza (+0,9 per cento ogni anno), di tumore del seno oggi si muore meno che in passato, tanto che la mortalità fa segnare un calo del 2,2 per cento ogni anno».

Un antico proverbio recita: «La radice di ogni salute è nel cervello. Il suo tronco è nell’emozione. I rami e le foglie sono il corpo. Il fiore della salute fiorisce quando tutte le parti lavorano insieme».

Un equilibrio fatto di cognizione, determinazione e prevenzione.