Palma Campania, il post di Nello Donnarumma: «Dove eravamo rimasti? ...»
Redazione 14 Agosto 2024«Dove eravamo rimasti? Da oggi si ricomincia da dove hanno provato a fermarci. Grazie per il sostegno e la fiducia che mi avete fatto arrivare in questi mesi. I fatti ci stanno dando ragione. Anche nel giorno più buio, anche quando la nave è in tempesta e la scelta più facile sembra quella di mollare scegliete sempre di resistere e credere in voi stessi e nella verità. Quello è il coraggio. Godetevi le vacanze. Ci vediamo presto».
È di qualche minuto fa il post che, sulla sua pagina Facebook, ha pubblicato Nello Donnarumma, sindaco di Palma Campania, intenzionato a ritornare presto con la fascia tricolore al collo dopo mesi nei quali è stato relegato al regime degli arresti domiciliari, perché direttamente coinvolto nell’indagine della Procura di Nola riguardante casi di corruzione e svolgimento illecito di procedure di gara, in relazione all’assegnazione di vari appalti pubblici.
È dal 9 gennaio 2024 che Donnarumma è finito ai domiciliari, subendo – in seguito – anche la sospensione da parte del Prefetto di Napoli, Michele Di Bari.
Dopo la convalida della misura cautelare da parte del Riesame, sulla vicenda giudiziaria riguardante il primo cittadino di Palma Campania è intervenuta la Corte Suprema di Cassazione, che ha di fatto accolto il ricorso dei suoi legali e “ribaltato” la decisione precedente del Tribunale del Riesame, ritenendo che l’ordinanza di misura cautelare fosse basata su elementi affetti da inutilizzabilità patologica.
Inoltre, la Cassazione non ha rilevato alcuna ipotesi di reati corruttivi disponendo l’annullamento dell’ordinanza impugnata, con rinvio al Tribunale del riesame di Napoli.
Sono quindi decaduti gli arresti domiciliari, anche se per Donnarumma vige l’obbligo di firma.
A settembre dovrebbero giungere ulteriori sviluppi sulla vicenda, per fare maggiore chiarezza sull’iter giudiziario attualmente in corso di definizione.