Palma Campania, scelto il progetto per un 'belvedere' su via per Castello
Redazione 7 Agosto 2020È il progetto denominato ‘Panorama Vesuvio’ il vincitore del concorso di idee – promosso dal Comune di Palma Campania – per dare vita ad un intervento finalizzato alla riqualificazione di un tratto della Via per Castello, attraverso la progettazione di un belvedere.
La Commissione esaminatrice, composta dall’ingegnere Salvatore Felice Raia e dagli architetti Biagio Ferrara, Salvatore Pietro Caliendo e dal dottor Antonio Ferrara, ha ritenuto meritevole il progetto ‘Panorama Vesuvio’ che s’è imposto su altri tre concorrenti, in quanto “la proposta si inserisce armonicamente nella scala del paesaggio, con l’uso attento di materiali e degli arredi urbani dotati di tecnologia intelligente, consentendo la giusta valorizzazione del panorama. Bello il riferimento allo sky-line del Vesuvio e del monte Somma”.
In sequenza, ecco ciò che i fautori del progetto hanno espresso nella relazione illustrativa:
“Si è inteso salvaguardare l’identità del tratto panoramico senza snaturare l’essenza del luogo, poiché costituisce già di per sé un luogo d’incontro di giovani ed anziani: un luogo cardine dell’identità locale. La proposta progettuale ha come obbiettivo principale quello di rendere questo tratto di strada panoramico, che allo stato dei luoghi si presenta al quanto “freddo”, più confortevole e accogliente dove i fruitori di questo spazio possano contemplare la vista mozzafiato in un ambiente rinnovato che ispira tranquillità e serenità”.
“La proposta progettuale parte dalla volontà di mantenere l’identità del luogo, ovvero quella di luogo di ritrovo e, soprattutto, quella di distensione per gli abitanti. Da qui l’esigenza di pensare ad un ‘belvedere’ che sia confortevole ed accogliente”.
“L’uso del tipo di materiali da utilizzare per la pavimentazione ha avuto anch’esso un ruolo fondamentale ai fini progettuali. Attualmente il belvedere si presenta come un marciapiede in getto di cemento, il progetto prevede la realizzazione di una pavimentazione composita di 2 materiali naturali, pietra e legno, in modo da fondersi con il contesto naturale. Si è fatta particolare attenzione allo schema di posa con cui si è voluto marcare ed enfatizzare il richiamo alle curve vulcaniche, infatti la pavimentazione in pietra grigia si ferma per dare spazio a quella in legno che va a formare il vero e proprio disegno del Vesuvio e del Monte Somma. In questo modo si riesce a leggere e percepire il disegno vulcanico, appositamente voluto, anche quando ci si sta passeggiando sul belvedere”.
“L’arredo urbano ne fa da cornice per il belvedere, partendo dalle panchine con struttura in acciaio e legno, di cui si è fatto un attento studio, si è optato per l’utilizzo di 2 a forma particolare (quasi a C) poste specchiate ai due lati estremi del belvedere in modo da ‘incorniciare’ il panorama. Si tratta di panchine SMART dotate di pannello solare e 2 prese USB per ricaricare i dispositivi mobili, oltre a funzionalità WI-FI. In questo modo si favorisce la funzione di luogo di ritrovo, dove soprattutto i giovani posso trovare svago ed essere sempre connessi in rete e con i social, ormai diventati punto fondamentale per le nuove generazioni. Oltre ad esse, sono state previste 2 panche e 4 Chaise Longue, ancorate a terra e poste a coppie negli slarghi del belvedere, dotate anche di tavolino annesso e presa di ricarica USB. Le 4 Chaise Longue danno la piena possibilità di contemplare il panorama e allo stesso tempo di rilassarsi, infondendo nei fruitori un senso di relax e gratitudine”.
“Per la raccolta dei rifiuti urbani, aspetto non da sottovalutare visti i continui rifiuti lasciati lungo il belvedere, il progetto prevede l’istallazione di 2 cestini per la raccolta 5 differenziata, scelti in maniera proporzionati ed eleganti, posti ai lati estremi del belvedere in modo da favorire la raccolta dei rifiuti da parte dei fruitori. L’affaccio del belvedere è circoscritto da una semplice e leggera balaustra in ferro di colore bianco con soli montanti verticali e corrimano sottile, in modo da non appesantire ed ostacolare la vista”.
“Gli interventi da realizzare mirano ad ottenere una completa accessibilità al belvedere, quindi con l’eliminazione delle barriere architettoniche, attraverso la realizzazione di 2 rampe di accesso per portatori di handicap poste ai lati estremi del belvedere, l’individuazione di 4 stalli auto, di cui uno per portatori di handicap proprio in prossimità di una rampa per accedere al belvedere, e di 4 stalli per motocicli in prossimità della curva subito successiva al belvedere. Inoltre è stato previsto anche un rifacimento della segnaletica stradale in particolare per l’attraversamento pedonale”.
“Nel progetto è stata tenuta in considerazione anche l’illuminazione notturna del belvedere, sostituendo gli attuali lampioni di vecchia data con profili più moderni che, oltre ad illuminare la strada, infondono luce indiretta al belvedere. Le panchine sono tutte dotate di strip led (eccetto per le Chaise Longue) al di sotto della seduta per dare una luce soffusa e morbida all’ambiente, inoltre è stato previsto un profilo a led luminoso posto a terra lungo la sagoma del Vesuvio per risaltarlo di notte”.