Palmese al lavoro: Ciccone cerca nuovi soci per maggiori ambizioni
Redazione 12 Luglio 2021È il momento di tirare le somme e la Palmese, terminata la sua avventura nell’ultima post season di Eccellenza campana, traccia il suo bilancio. Il presidente Vincenzo Ciccone – al netto di tutte le difficoltà che si sono patite a causa della perdurante Pandemia determinata dal rischio Coronavirus – guarda certamente al bicchiere ‘mezzo pieno’. Nell’intervista che segue, poi, il patron dei rossoneri ha valutato anche il da farsi in chiave futura.
In un’annata condizionata e stravolta dal Covid, quale valutazione si può dare della stagione della Palmese?
«L’annata è stata particolare, ma certamente va letta come positiva. Il Covid-19 ha condizionato il campionato, ma la cosa importante era ripartire e soprattutto terminare. La delusione più grande è stata quella di non aver avuto l’apporto massiccio e costante dei tifosi per tutto il torneo di Eccellenza (causa Covid) e soprattutto nella trasferta di Ischia, dove era consentita una presenza ridotta. Ma abbiamo avuto anche dei momenti belli da ricordare. Quello più bello ha riguardato proprio i due giorni trascorsi ad Ischia, dove passione, consapevolezza e adrenalina l’hanno fatta da padrone».
Cosa rimarrà di questo progetto tecnico?
«È sempre difficile esprimersi in tal senso al termine di un percorso. Senza il Covid, avremmo fatto un altro cammino e, come tutti sapete, ad agosto 2020 era stata allestita una squadra da vertice che, causa lo stop forzato, non ha potuto dimostrare il valore. La rivoluzione che ne è conseguita non è dipesa solo da me. Purtroppo, in quel periodo in cui il torneo si è fermato del tutto, non potevo garantire la permanenza ad alcuni calciatori di spessore e, giustamente, loro hanno accettato altre proposte. Poi siamo ripartiti ed abbiamo comunque dimostrato il nostro valore ed onorato la maglia rossonera nel migliore dei modi, nonostante lungo il percorso non siano mancati degli imprevisti».
Quali le prospettive del club?
«Purtroppo, il Covid ha allontanato sponsor e soci e da solo (o quasi) mi è difficile attrezzare una squadra da vertice. A Palma Campania, sono (giustamente) esigenti ma il problema è sempre lo stesso: per essere competitivi ci vogliono risorse. Io – conclude il presidente Ciccone – sto cercando nuovi sponsor e soprattutto nuovi soci (possibilmente alla pari con me), per poter garantire una squadra da vertice, come è accaduto nelle ultime due annate».